Roma, 17 gennaio 2025 – Un nuovo sistema di difesa aerea, progettato specificamente per le esigenze ucraine. Si chiama Gravehawk ed è l’ultimo contributo del Regno Unito a sostegno dell’Ucraina, finanziato congiuntamente con la Danimarca. Il governo britannico ha annunciato ieri che due prototipi del sistema sono già stati testati sul campo in Ucraina lo scorso settembre e altri 15 seguiranno quest’anno.
“Mentre l’Ucraina è costantemente sotto il fuoco russo, il sistema Gravehawk rafforzerà le sue difese aeree, proteggendo città, truppe e infrastrutture critiche”, si legge nel comunicato di Londra.
Il sistema mobile, grande all'incirca come un container marittimo, è stato sviluppato in tempi record per consentire agli ucraini di abbattere minacce aeree utilizzando missili aria-aria. Armi che vengono aggiornate per Gravehawk che può così ‘riciclarle’ e lanciarle da terra. Ciò consentirà l’integrazione dei missili già in dotazione alle forze di Kiev.
Tuttavia, poco altro si sa del progetto, compreso il tipo di lanciatore utilizzato, le tempistiche dei lavori, i costi coinvolti o se ulteriori unità saranno consegnate nel 2026 e oltre.
L’annuncio evidenzia la necessità di fornire a Kiev nuovi sistemi in grado di utilizzare i missili che sono già nell’inventario dell’esercito ucraino. Dalla seconda metà del 2024 e, in particolare nei mesi invernali, la Russia ha intrapreso un'ampia campagna di attacchi aerei contro le infrastrutture critiche ucraine.
Di conseguenza, la rete di difesa aerea è stata notevolmente estesa nel tentativo di mantenere l'energia e i servizi essenziali durante i mesi freddi e bui. La Nato ha già inviato una serie di sistemi di difesa aerea sul fronte, tra cui quelli più avanzati di Patriot e IRIS-T.
Nel 2025, “il Regno Unito fornirà all'Ucraina più sostegno militare che mai, con 3 miliardi di sterline già impegnati per aiuti letali e con i primi 1,5 miliardi di un prestito di 2,26 miliardi di sterline nell'ambito dello schema di accelerazione delle entrate straordinarie del G7, che saranno erogati per importanti progetti di approvvigionamento”, si legge ancora nel comunicato del governo britannico.
La notizia arriva dopo che il primo ministro Keir Starmer ha dichiarato che il Paese amplierà la sua offerta di addestramento dei membri delle forze armate ucraine, sulla scia del successo dell'operazione Interflex che ha addestrato più di 51.000 reclute ucraine negli ultimi due anni. I cadetti ufficiali ucraini saranno addestrati presso la Royal Military Academy Sandhurst. In cambio, i loro colleghi britannici potranno frequentare centri di formazione in Ucraina, imparando in prima persona dall’esercito ucraino a combattere sul campo di battaglia.