Guerra in Ucraina: l'avanzata russa
Dopo giorni di sostaziale guerra di attrito e di avanzate nell'ordine dei 2-3 chilometri al giorno e solo in alcune limitate zone, dopo aver subito una netta sconfitta nel tentativo di attraversare il fiume Seversky Donets, i russi stanno avendo successo in un punto chiave del fronte del Donbass: la zona di Popasna. Qui complice un cambio di strategia - non più avanzare conquistando villaggio per villaggio ma, sempre battendoli pesantemente con l'artiglieria, aggirandoli con la prima ondata di forze corazzate e avanzando in profondità, lasciando alla seconda ondata il compito di conquistarli - e utilizzando linee di rifornimento più agevoli, basate sulla ferrovia, i russi, che stanno impegnando qui oltre alla fanteria meccavizzata una delle loro migliori forze, i parà delle VDV (Vozdushno-desantnye voyska Rossii) e i mercenari dalla Wagner hanno prima preso l'8 maggio Popasna e stanno avanzando con decisione.
Azovstal, la resa degli irriducibili. Così è caduta l'acciaieria
Le forze ucraine - la 24 brigata motorizzata e il battaglione Donbass - non riescono a fermare l'offensiva nonostante siano giunti di rinforzo altri 4 battaglioni. Troppo alto e professionale il numero di forze usate dai russi che beneficiano anche di condizioni logistiche favorevoli e tattiche migliori. Charamente per fernare l'avanzata sarà indispensabile spostare nella zona di Popasna una delle due brigate che si trovano a Siversk e una delle due che si trovano a Bakhmut. Da notare che le unità impegnate in questa avanzata sono equipaggiate con un numero significativo di BMTP Terminator-1/2. Si tratta di "veicoli da combattimento di supporto ai carri armati": hanno una piccola torretta con due autocannoni da 30 mm e quattro missili guidati anticarro. I BMTP sono fatti soprattutto per combattere la fanteria proprio quella altamente mobile ma pesantemente armata come quella delle Forze Armate ucraine. L'obiettivo è continuare ad avanzare verso nord per cercare di chiudere in una sacca le forze ucraine che stano difedendo con successo Severodonetsk, Lysychansk e Toshkivka. Per questo i russi ritentano di attraversare il Seversky Donets. Lo Stato Maggiore ucraino ha riferito che le truppe russe stanno tentando di erigere un ponte di pontoni sul fiume nelle vicinanze di Yaremivka, a circa 25 chilometri a sud-est di Izyum in direzione di Slovyansk.
L'analista Tom Cooper, molto affidabile, fa un quadro piuttosto preoccupante per Kiev. "La 76esima Divisione VDV e le forze meccanizzate (soprattutto la 57esima Brigata di fucilieri della Guardia, ma anche forze separatiste) hanno continuato la loro avanzata a ovest e a sud di Popasna. Dopo aver preso Trypillya, giovedì 19 maggio, hanno bloccato gli ucraini che tenevano una collina fortificata vicino a Volodymyrivka, catturando il villaggio, e poi hanno proseguito verso Nova Kamyanka. Quest'ultimo è stato messo in sicurezza dalla RFA ieri, 20 maggio, e si trova a soli 1-2 km a est di Soledar e Bakhmutske, e quindi sulla cruciale strada T1302, la principale linea di rifornimento per le truppe nell'area di Severodonetsk-Lysychansk. Inoltre, i russi hanno ampliato questa penetrazione prendendo Lypove e Vasylivka, a nord di Trypillya e a ovest di Vrubivka. A partire da questa mattina, si trovavano all'interno del lato meridionale di quest'ultima città. In altre parole: i russi stanno avanzando da Popasna verso nord aggirando le forze ucraine che tengono Komyshuvakha, Khram Svyatoho, Katerynika e Hirske, e lo stanno facendo senza fare pause per riposare e riorganizzarsi, lasciando agli ucraini troppo poco tempo per reagire. Gli ucraini hanno allagato il fiume Lunan, ma questo non ha avuto alcun effetto sull'avanzata russa: invece, i russi hanno portato altri due BTG - uno ciascuno della 40ª Brigata di Fanteria Navale e della 336ª Brigata di Fanteria Navale - e uno di questi sta allargando la breccia del fronte ucraino avanzando in direzione sud: ieri ha preso il villaggio di Vyskryva". Secondo Cooper una ruoolo essenziale per consentire l'avanzata è la presenza di ferrovie: "Esiste un'eccellente rete ferroviaria nell'area di Kadiivka-Alchevsk, a soli 30 km a est di Popasna - cioè nell'area controllata dai separatisti già dal 2014. Inoltre, prendendo Popasna e poi Volodymyrivka, i russi si sono assicurati un ulteriore ramo ferroviario, che ora possono collegare al sistema dell'area di Kadiivka-Alchevsk. Anche l'avanzata della TFA da Popasna a Vrubivka si svolge lungo un altro ramo della ferrovia. In altre parole: per come è gestita questa operazione, possono portare i loro rifornimenti in treno direttamente in prima linea".
Meno grave ma sempre critica la situazione secondo l'Istitute for the study of war (ISW). "Secondo quanto riferito - osserva l'ISW - il 20 maggio le forze russe hanno intensificato gli sforzi per sfondare le difese ucraine intorno a Popasna, al fine di spingersi verso Severodonetsk da sud". Fonti giornalistiche filorusse hanno riferito che le forze di Mosca sono avanzate attraverso le linee di difesa ucraine in tre direzioni. Le forze aviotrasportate russe (VDV) avrebbero preso il controllo di Volodymirivka e Lypove e sfondato le difese ucraine a Komyshuvakha, tutte a nord di Popasna. Le truppe della compagnia militare privata russa 'Wagner' avrebbero preso il controllo di Trypillya e Vyshivka a ovest di Popasna.
Fonti ucraine hanno osservato che sono in corso operazioni offensive a Vyskrivka. Le forze russe avrebbero inoltre preso il controllo di Troitske, a sud di Popasna. Queste notizie sono coerenti con le dichiarazioni dello Stato Maggiore ucraino, secondo cui il raggruppamento russo intorno a Popasna sta cercando di conquistare nuove frontiere nell'area. I dati FIRMS (Fire Information for Resource Management) della Nasa, tuttavia, non mostrano una concentrazione di incendi in quest'area, il che potrebbe suggerire che le fonti russe stiano esagerando la portata o l'importanza degli attacchi, sebbene in questo caso l'assenza di prove non sia una prova di assenza. Il presunto accerchiamento dell'area di Popasna potrebbe essere un tentativo di superare le difese ucraine per fornire supporto alla battaglia in corso per Severodonetsk, dove le truppe russe stanno ottenendo guadagni marginali e avrebbero preso il controllo di Shchedryshcheve e Syrotne, appena a nord di Severodonetsk".