Roma, 9 giugno 2024 - Un super tecnologico caccia russo Su-57 è stato distrutto, è la prima volta che l'ultimo ritrovato della Sukhoi, detto anche T50, multiruolo e stealth, viene colpito dall'inizio della guerra in Ucraina.
GUR: Distrutto un Su-57
L'impresa è stata rivendicata dall'Intelligence militare ucraina (Gur) che ha annunciato in un comunicato di avere distrutto ieri il più avanzato dei caccia russi: "L'8 giugno, un caccia multiruolo Su-57 dello Stato aggressore è stato colpito sul territorio dell'aeroporto di Akhtubinsk, nella regione di Astrakhan, nella Federazione Russa, situato a 589 chilometri dalla linea di combattimento".
Le immagini satellitari
Sempre il Gur a sostegno della rivelazione ha pubblicato sui social le immagini satellitari che mostrano l'aereo parcheggiato nell'aeroporto russo. Gli 007 militari di Kiev scrivono: "Le immagini mostrano che il 7 giugno il Su-57 era integro e l'8 giugno c'erano i segni dell'esplosione vicino ad esso e le caratteristiche macchie di fuoco derivanti dai danni provocati dall'incendio".
Il Sukhoi Su-57, il caccia russo più potente
Il Su-57 è il caccia russo più moderno, in grado di garantire supremazia aerea e di condurre missioni di attacco al suolo. E' il primo caccia di quinta generazione realizzato in Russia, può operare in modalità autonoma o coordinare l'operato dei propri gregari, inoltre può interfacciarsi con droni da combattimento. In servizio solo da 4 anni ha ricevuto il battesimo del fuoco nel corso in Siria nel 2018, ma fu solo una prova, e poi dal 2020 nel conflitto in Ucraina. Tra i suoi punti di forza ci sono il nuovo radar AESA, che consente di rilevare bersagli aerei, terrestri e navali meglio della maggior parte dei sistemi moderni e di un sistema di puntamento IRST a infrarossi 101KS-V. L'invisibilità ai radar è garantita dalle sue forme 'stealth', cioè le geometrie particolari delle ali e degli alettoni, materiali compositi, speciali verniciature,e i compressori dei motori nascosti da una serpentina e da particolari elementi per bloccare le onde dei radar. Può contare su armamenti esterni collegati alle ali e di due alloggiamenti interni, studiati per mantenere al meglio l'invisibilità ai radar, oltre ad un cannoncino frontale. Per non parlare della possibilità di trasportare e lanciare missili Kh-59 e Kh-69 e della sua velocità massima superiore a Mach 2 e di una capacità di supercruise intorno a Mach 1.3.