Roma, 17 giugno 2023 - Dalla guerra in Ucraina oggi arrivano le dichiarazioni in apparenza ’concilianti’ di Maria Zakharova. “Ribadisco che siamo grati a tutti i Paesi, a tutti gli Stati e a tutte le figure pubbliche”, a “tutti coloro che parlano di pace, di una soluzione (pacifica) e che vogliono rendersi utili” e “ci sono idee interessanti che possono funzionare”. Così la portavoce del ministero degli Esteri, che ci ha abituato a considerarla tra i falchi più ’incendiari’. Zakharova ha risposto così alla domanda di un corrispondente dell’agenzia al Forum economico internazionale di San Pietroburgo (SPIEF) se ci fossero idee praticabili nei piani di soluzione pacifica proposti da altri paesi, Zakharova ha risposto “certo che ci sono”.
La 688th Brigata cacciatori 'Oleksa Dovbush'
Le ultime notizie in diretta
| 9:48 | GB: “Mosca dispiega almeno altri 20 elicotteri a Berdyansk” | La Russia ha dispiegato almeno altri 20 elicotteri aggiuntivi all’aeroporto di Berdyansk occupato, a circa 100 km dalla linea del fronte. Lo riporta su Twitter il ministero della Difesa britannico nel consueto aggiornamento sulla guerra. L’intelligence suggerisce che l’aviazione potrebbe aver aiutato la Russia a ottenere un parziale vantaggio nell’ Ucraina meridionale. Soprattutto grazie agli elicotteri d’attacco che utilizzano missili a più lungo raggio contro obiettivi a terra. |
| 9:54 | Kiev: “Successi tattici e controffensiva a sud” | L’Ucraina riporta “successi tattici“ mentre la controffensiva si spinge a sud. Lo afferma il viceministro della difesa ucraino Hanna Maliar, secondo il Guardian, precisando che le truppe sono state “impegnate in mosse attive“ per far avanzare la controffensiva nel sud del paese. “Praticamente in tutti i settori dove le nostre unità stanno attaccando nel sud, hanno registrato successi tattici. Stanno gradualmente andando avanti - ha detto -. Al momento, l’avanzamento è fino a 2 km in ciascuna direzione. Le forze ucraine intorno alla città devastata di Bakhmut, catturata dalla Russia il mese scorso, stavano cercando di respingere le forze russe fuori dalla periferia della città”. |
| 10:23 | Shoigu: “Produrre più tank per soddisfare le esigenze militari” | Il ministro della Difesa Serghei Shoigu ha chiesto di aumentare la produzione di carri armati "per soddisfare le esigenze delle forze russe" in Ucraina, a seguito dell'inizio della controffensiva di Kiev con armi occidentali. Shoigu, che ha visitato una fabbrica militare nella Siberia occidentale, ha sottolineato la necessità di "mantenere l'aumento della produzione di carri armati" e di migliorare le caratteristiche di sicurezza dei veicoli blindati, spiegando che questo è necessario "per soddisfare le esigenze delle forze russe che svolgono l'operazione militare speciale" lanciata da Mosca in Ucraina nel febbraio dello scorso anno. |
| 11:10 | Cala ancora l’acqua alluvionale a Kherson | Questa mattina il livello delle acque alluvionali del fiume Dnipro al punto di rilevamento di Kherson, dopo la distruzione della diga di Kakhovka, risulta calato ulteriormente, attestandosi a 1,09 metri, secondo il bollettino diramato stamani dalla protezione civile ucraina, il Servizio di emergenza statale, rilanciato su Telegram dal Kyiv Post. Tuttavia, 11 insediamenti sulla sponda destra del Dnipro, controllata dagli ucraini, e 17 su quella sinistra, occupata dai russi, restano per ora allagati, si legge ancora. |
| 12:12 | “Respinto un attacco con elicottero a Bryansk” | Le autorità della regione russa di Bryansk, al confine con l'Ucraina, hanno annunciato che è stato respinto un attacco di droni contro una stazione di pompaggio dell'oleodotto Druzhba (amicizia, in russo). "Le unità di difesa aerea russe del distretto di Novozibov hanno respinto un attacco delle forze armate ucraine alla stazione di pompaggio di Druzhba", ha scritto su Telegram il governatore di Briansk Alexandr Bogomaz, riferendo che un totale di tre droni nemici sono stati distrutti. L'oleodotto Druzhba fornisce petrolio alle raffinerie bielorusse e serve per il transito delle forniture verso l'Europa. L'infrastruttura ha origine nella regione russa di Samara, attraversa Bryansk e poi si divide in due rami, nord e sud, che attraversano Bielorussia, Ucraina, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Germania e Ungheria. |
| 13:01 | Missile russo su un’auto a Kharkiv: 4 morti | Un missile russo ha colpito una località nella regione di Kharkiv, nel nordest dell'Ucraina, dove sono rimasti uccisi quattro civili. Su Telegram il capo dell'amministrazione militare nella regione, Oleh Syniehubov, ha accusato i russi di aver "bombardato il villaggio di Huryiv Kozachok, nel distretto di Bohodukhiv". "Un missile anticarro russo ha colpito un mezzo civile diretto verso questa località - ha aggiunto - Quattro persone a bordo dell'auto sono morte sul colpo". |
| 13:28 | Zelensky: “Ogni area riconquistata dice al mondo che possiamo vincere” | "Ogni posizione sottratta agli occupanti e ogni altura occupata dalle nostre forze sono nuove ragioni per il mondo" per credere che "l'Ucraina può vincere". Scrive così su Twitter il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che ringrazia "ogni singolo soldato" e "tutti coloro che combattono il nemico, che assistono i nostri soldati dopo il ferimento, addestrano i nostri militari e forniscono tutto il necessario per la difesa ucraina". |
| 13:37 | Kiev: “Prigioniero russo ammette violenze su donne e minori” | Un soldato russo, catturato dalla 47esima Brigata Magura delle forze ucraine, avrebbe ammesso che l'esercito di Mosca commette crimini di guerra nei territori occupati, tra i quali rientrano gli stupri nei confronti di donne e minori. Lo riporta Unian mostrando un frammento dell'interrogatorio pubblicato online. Il militare russo, in particolare, avrebbe accusato gli uomini del leader ceceno Ramzan Kadyrov. "Akhmat ha violentato donne locali a Tokmak e Molochansk. Hanno violentato una ragazza minorenne. Non so come sia finita. A quanto pare, sono stati catturati", dice il prigioniero russo nel video in cui assicura anche di essersi pentito per il suo coinvolgimento nella guerra contro l'Ucraina, definendosi esclusivamente come una "pedina". |
| 15:03 | Il Cremlino concederà accredito solo ai media che si comportano bene | La Russia considererà "il comportamento" dei media occidentali e l'atteggiamento dei Paesi da cui provengono nei confronti dei media russi nel decidere se concedere o meno l'accredito ai loro giornalisti per eventi importanti in Russia, ha spiegato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. I giornalisti provenienti da Paesi che Mosca considera "non amici" non hanno ricevuto l'accredito per il Forum economico di San Pietroburgo. |
| 16:16 | Sono circa 3mila i sabotatori per missioni in Russia: “Pagati dalle forze di Kiev” | Le milizie ucraine che dalla fine di maggio fanno incursioni in territorio russo, prima per tastare il terreno e parlare con i civili, e poi con il raid costato la vita a decine di soldati, la presa di altri come prigionieri e il sequestro di armi, possono contare su circa tremila unità. "Non siamo banditi o terroristi. Siamo i loro liberatori e vogliamo liberare la Russia. E quanto a Putin, vogliamo tagliare la testa del tiranno", ha testimoniato uno di loro, identificato solo come 'Cesare', 49 anni, nella vita civile allenatore e militante di un "gruppo di opposizione della destra radicale" in Russia, in una intervista al Washington Post. Cesare ha combattuto in numerose battaglia in territorio ucraino, inclusa quella di Bakhmut. E ha ammesso di essere pagato dai militari ucraini. |
| 16:27 | Biden: “Kiev nella Nato? Deve rispettare gli stessi standard delle altre nazioni” | L'Ucraina deve rispettare gli stessi standard delle altre nazioni per essere parte della Nato: lo ha detto il presidente americano Joe Biden ai reporter. Il presidente degli Usa ha parlato anche della mossa della Russia, pronta a dispiegare armi nucleari tattiche in Bielorussia: "È totalmente irresponsabile". |
| 17:30 | Podolyak: "Leader africani volevano solo la revoca del mandato di arresto internazionale di Putin" | Crede poco nella missione di pace africana il consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak, il quale ritiene che l'obiettivo dei leader giunti a Kiev fosse di cercare di ottenere la revoca del mandato d'arresto internazionale contro il presidente russo Vladimir Putin. |
| 17:54 | Biden: "Irresponsabile spostare armi nucleari in Bielorussia" | Il presidente degli Stati Uniti ha criticato duramente la decisione della Russia di dispiegare armi nucleari tattiche in Bielorussia. "È totalmente irresponsabile" ha affermato il numero uno della Casa Bianca parlando con i giornalisti prima di partire per Philadelphia. |
| 17:56 | Biden: "Kiev nella Nato quando rispetterà standard" | Non è intenzione del presidente Biden facilitare l'ingresso dell'Ucraina nella Nato abbassando il livello degli standard richiesti. A domanda dei giornalisti ha chiarito: "No, devono rispettare gli stessi standard. Non la renderò più facile". "Penso che abbiano fatto tutto per dimostrare la capacità di coordinamento militare, ma c'è una questione ampia. Il loro sistema è sicuro? E' non corrotto? Raggiunge tutti gli standard che rispettano tutti gli altri membri della Nato? Penso che lo faranno. Penso che possano farlo. Ma non è automatico". |
| 17:58 | Putin a leader africani: "Aperti al dialogo di pace" | Il presidente Vladimir Putin sta incontrando a San Pietroburgo una delegazione di capi di Stato africani in missione di pace. Il capo del Cremlino ha affermato: "Russia aperta al dialogo con chiunque chieda la pace". |
| 18:50 | Putin: "Nel 2022 Kiev gettò via accordo di cessate il fuoco" | Putin alla delegazione africana ha ricordato che Kiev aveva già siglato, alla fine di marzo 2022 a Istanbul, un accordo per il cessate il fuoco con Mosca, ma dopo il ritiro delle truppe russe dalla regione di Kiev lo ha gettato "nella pattumiera della Storia", citando una celebre espressione di Trotsky. |
| 18:53 | Putin: "Problemi dell'Ucraina iniziati dopo il colpo di Stato del 2014" | Secondo Putin tutti i problemi in Ucraina sono iniziati dopo il colpo di stato del 2014, possibile grazie all'aiuto degli sponsor occidentali. "Tutti i problemi in Ucraina sono iniziati dopo il colpo di stato, incostituzionale, armato e sanguinario del 2014. E questo colpo di stato è stato sostenuto dagli sponsor occidentali. Loro, di fatto, non esitano a parlarne", ha detto il presidente russo durante i colloqui con una delegazione di Paesi africani. |
| 20:08 | Putin: "Russia aveva diritto di riconoscere repubbliche separatiste e di proteggerle" | La Russia ha avuto il diritto di riconoscere prima i nuovi territori come indipendenti e poi di aiutarli proteggendoli, ha affermato Putin. "Se avevamo il diritto di riconoscere l'indipendenza di questi territori? In piena conformità con la carta delle Nazioni Unite, avevamo il diritto di farlo, perché secondo gli articoli pertinenti della Carta delle Nazioni Unite, questi territori avevano il diritto di dichiarare la loro indipendenza. Quindi avevamo il diritto di riconoscerli. E lo abbiamo fatto". |