Domenica 29 Dicembre 2024
REDAZIONE ESTERI

Ucraina, la Corea del Nord amplia lo ‘Stabilimento 11 Febbraio’. “Fornirà a Mosca più missili KN-23 e KN-24”

L’impianto che si trova nella città Hamhung produce le armi che la Russia usa contro Kiev. Immagini satellitari mostrano i lavori per ingrandire il sito industriale

Roma, 27 novembre 2024 - Per i nordcoreani è lo 'Stabilimento 11 Febbraio', per gli ucraini sta diventando una fabbrica di morte per via dei missili di Pyongyang prodotti lì e lanciati contro l'Ucraina dalla Russia, che hanno già fatto almeno 28 vittime e 213 feriti. La cattiva notizia per Kiev è che il leader nordcoreano Kim Jong-un, che ha visitato l'impianto più volte, ha deciso di ampliarlo per poter fornire più missili all'alleato Putin.

Un missile nordcoreano KN-24 o Hwasongpho-11Na
Un missile nordcoreano KN-24 o Hwasongpho-11Na

Immagini satellitari

La notizia rilanciata da vari media, tra tutti la Cnn, è più di un'ipotesi e si basa su immagini satellitari. La ricerca è del James Martin Center for Nonproliferation Studies del Middlebury Institute of International Studies, un think tank con sede negli Stati Uniti si basa sulle fotografie scattate dai limiti dell'atmosfera. Immagini che mostrano chiaramente come Pyongyang stia 'allargando' lo stabilimento situato nella città di Hamhung. Le immagini svelano la costruzione di un secondo edificio per l’assemblaggio finale dei missili e di alloggi per i nuovi dipendenti dell'impianto.

Immagini satellitari del complesso ingegneristico Ryongsong di Hamgyong dove la Corea del Nord produce missili a corto raggio, quelli che starebbe fornendo alla Russia
Immagini satellitari del complesso ingegneristico Ryongsong di Hamgyong dove la Corea del Nord produce missili a corto raggio, quelli che starebbe fornendo alla Russia

Produce i missili nordcoreani 

I ricercatori Usa ritengono che lì siano prodotti la maggior parte dei missili usati dall’esercito russo contro quello ucraino. Dall'impianto uscirebbero infatti i missili KN-23 o Hwasong-11A (La Russia ne avrebbe già lanciati almeno 60 quest'anno), e missili KN-24 o Hwasongpho-11Na.

Le armi di Pyongyang fanno paura

Il KN-23 ha una somiglianza esterna con gli Iskander-M russi, ma è più grande, e i missili sudcoreani Hyunmoo-2B. Il KN-23 segue una rotta balistica, e scendendo, grazie alle alette può cambiare rotta. Dovrebbe avere una gittata di circa 450 km con una testata da 500 kg, ma sembra possa arrivare a 690 chilometri di autonomia con una testata ridotta. Può trasportare armi convenzionali o nucleari. Il KN-24 invece assomiglia all'MGM-140 Army Tactical Missile System (ATacMS) americano, e ricopre gli stessi ruoli in battaglia. Le alette aerodinamiche sulla poppa sono fisse per questo i contenitori di lancio sono rettangolari. Ha una traiettoria balistica variabile sempre grazie alle alette. Ha un booster uguale a quello del KN-23 e può trasportare un carico utile di 400-500 kg. La sua traiettoria non parabolica lo rende più sfuggente ai sistemi di difesa missilistica e amplia la sua precisione.

Aumentata la forza lavoro

Secondo Sam Lair del Center for Nonproliferation Studies, intervistato dalla Cnn, l'impianto sta crescendo sempre più dal 2020. Lair ha sottolineato anche che nel sito, che fa parte del complesso Ryongsong Machine Complex che fabbrica anche armamenti per i militari nordcoreani, starebbe anche aumentando la forza lavoro. "Appena fuori dal perimetro di sicurezza dell'impianto, vediamo quelli che sembrano essere nuovi appartamenti in costruzione. Nelle immagini satellitari vediamo le fondamenta".

Sparite dal web le immagini del sito

In passato i media nordcoreani avevano celebrato il sito militare, specie durante una visita del dittatore Kim Jong-un nell'agosto 2023. Ma ora, dopo gli accordi con la Russia, quelle immagini sono top secret e sono state fatte sparire dal web.

Mosca ripaga con tecnologia nucleare

E non solo armi per l'Ucraina, infatti il leader nordcoreano da anni spinge per potenziare l'arsenale del Paese e gli accordi con Mosca, per gli esperti, porterebbero a Pyongyang nuova tecnologia missilistica e nucleare.