Roma, 31 gennaio 2024 – Dopo le indiscrezioni riportate dai media ucraini e internazionali dei giorni scorsi, pare sia arrivata la marcia indietro sulla rimozione Valeriy Zaluzhny, comandante in capo delle forze armate ucraine. Il Financial Times aveva riferito che al generale il presidente ucraino Volodymyr Zelensky aveva offerto un nuovo ruolo da consigliere per la Difesa, ma lui avrebbe rifiutato. “La fallita controffensiva e i problemi incontrati dalle forze ucraine al fronte stanno innescando crescenti contrasti a Kiev”, ha commentato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov.
Per iscriverti al canale WhatsApp di Qn clicca qui
La ricostruzione del Times
“Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha licenziato il comandante in capo delle forze armate ucraine Valery Zaluzhny, ma è stato costretto a revocare la sua decisione dopo le pressioni degli alti comandanti militari e dei partner internazionali”, sostiene il britannico Times, ricostruendo la vicenda. Secondo alti ufficiali - scrive il Times - il generale Zaluzhny è stato convocato lunedì per un incontro faccia a faccia con Zelensky, e tre fonti hanno riferito che gli è stato poi chiesto di dimettersi. Quando ha rifiutato, il presidente ha affermato che avrebbe firmato un decreto di licenziamento.
"Sto facendo le valigie”
Zaluzhny - ricostruisce ancora il quotidiano britannico - è tornato nel suo ufficio e ha informato i suoi vice di essere stato licenziato. “Sto facendo le valigie”, ha detto a uno degli agenti che gli hanno chiesto informazioni sulle voci sulle sue dimissioni. Sempre secondo le fonti, dopo che Zaluzhny ha detto ai suoi subordinati che se ne sarebbe andato, i comandanti senior e i partner internazionali, tra cui Stati Uniti e Regno Unito, hanno espresso la loro preoccupazione.
Rabbia anche sui social
La decisione ha provocato una reazione negativa sui social media ucraini: per due ore sono circolate voci secondo cui l'incarico sarebbe stato offerto al capo dell'intelligence militare ucraina, Kyrylo Budanov, e poi al comandante delle forze di terra ucraine, il colonnello generale Oleksandr Syrsky. Ma entrambi - riporta il Times - avrebbero rifiutato l'offerta, costringendo Zelensky a fare marcia indietro.
Scambio di prigionieri Russia-Ucraina
Oggi Zelensky ha annunciato l’avvenuto scambio di prigionieri con Mosca. “I nostri sono a casa. 207 ragazzi – scrive su Telegram –. Dobbiamo riportare a casa tutti. Ci stiamo lavorando”. L’Ucraina ha ceduto in cambio alla Russia 195 soldati. Non chiaro se si tratti dello scambio di prigionieri sospeso dopo l’incidente aereo a Belgorod, di cui ha parlato il Cremlino.