Giovedì 6 Marzo 2025
REDAZIONE ESTERI

Turchia, un muro al confine con la Grecia per fermare il flusso di migranti

L’opera fa parte degli accordi presi con Bruxelles nel 2026 per impedire l’ingresso illegale nella Ue

Il muro costruito dalla Turchia lungo il confine con la Siria

Il muro costruito dalla Turchia lungo il confine con la Siria

Roma, 5 marzo 2025 - Un muro tra Turchia e Grecia per fermare l'ingresso illegale di migranti nell'Unione Europea. L'annuncio è stato fatto da Yunus Sezer, governatore della provincia turca di Edirne, che confina con Grecia e Bulgaria. Ankara, che negli ultimi ha costruito muri lunghi complessivamente più di 1.000 km lungo i confini con l'Iran e la Siria, è pronta a erigerne altri 200 chilometri lungo il confine con la Grecia, quasi interamente lungo il fiume Meric (Evros in greco). Al via la costruzione della prima sezione del muro lunga 8,5 chilometri.

I due Paesi nel 2016, nel pieno della crisi migratoria, hanno firmato un accordo con l'Unione Europea: la Turchia dovrebbe trattenere sul proprio territorio i rifugiati siriani, a oggi ben 2,9 milioni. Migranti usati anche come arma dal presidente turco Recep Tayyip Erdogan che a febbraio e marzo 2020 minacciò di aprire le frontiere con l'Europa, facendo riversare decine di migliaia di migranti il confine terrestre.

Una situazione drammatica con migliaia di migranti di varie nazionalità che continuano a tentare di raggiungere la Grecia dalla Turchia, ma principalmente via mare: a fine febbraio 6 migranti sono morti in acque turche mentre cercavano di raggiungere la vicina isola greca di Samos.