Barack Obama (Ansa)
Istanbul, 15 luglio 2016 - La comunità internazionale guarda alla Turchia, per il tentativo, fallito, di colpo di Stato messo in atto da alcuni militari delle forze armate nelle ultime ore. Barack Obama è costantemente informato sulla situazione e, dopo ore di silenzio, interviene e si schiera al fianco del presidente turco Recep Tayyip Erdogan. Pur senza citarlo il presidente americano ha dichiarato che va sostenuto "il governo turco democraticamente eletto" e rivolgendosi a tutte le parti Obama si è appellato "per scongiurare le violenze e bagni di sangue". Pochi minuti e anche Angela Merkel si schiera al fianco del presidente turco. Steffen Seibert, portavoce del cancelliere tedesco, ha dichiarato che "l'ordine democratico deve essere rispettato". Sulla stessa linea anche la Nato che si appella al "pieno rispetto" delle istituzioni democratiche e alla costituzione turca.
KERRY E LAVROV - In precedenza il segreteario di Stato americano, John Kerry aveva detto di sperare in pace, stabilità e continuità per la Turchia. Kerry ha parlato in conferenza stampa a Mosca, dopo una giornata di colloqui sulla Siria con il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov. E proprio Lavrov ha sollecitato, ancor prima di Obama, a "evitare qualsiasi bagno di sangue", condividendo l'appello lanciato, pochi secondi prima, da John Kerry. Anche il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, sta seguendo gli sviluppi della situazione in Turchia, in contatto con la Farnesina e con le capitali europee. Lo si apprende da fonti di Palazzo Chigi.
IL PUNTO - In Turchia la situazione è tesa, anche se il golpe sembra fallito. A quanto si apprende il Colpo di Stato è stato messo in piedi da una parte sostanziale dell'esercito. Jet F-16 sorvolano i cieli di Istanbul e Ankara, la capitale e la metropoli sul Bosforo sono attraversate da blindati e carri armati (VIDEO). I militari hanno bloccato il ponte sullo stretto a Istanbul (FOTO), sembra solo da un lato. Una bomba è stata lanciata contro il Parlamento turco ad Ankara, ci sarebbero diversi morti e feriti. Mistero per ore sulle sorti di Erdogan, poi il presidente turco atterra a Istanbul.