Martedì 24 Dicembre 2024
REDAZIONE ESTERI

La storia di Tilly, che a 9 anni salvò centinaia di persone dallo tsunami in Indonesia

Nel 20esimo anniversario della catastrofe, costata la vita a oltre 250mila persone, le storie di due bambini simbolo, sopravvissuti alla furia della natura. Martunis visse per tre settimane aggrappato a un albero di mangrovie

Roma, 26 dicembre 2024 – Tilly Smith aveva solo 9 anni quella mattina di 20 anni fa quando, assieme a mamma e papà si trovava in vacanza a Phuket, in Thailandia. Di lì a poco quel luogo da favola si sarebbe trasformato in un inferno, ma gli Smith non potevano saperlo. Tanto meno avrebbero potuto immaginare che la loro piccola Tilly avrebbe salvato centinaia di vite grazie alla lezione di geografia sugli tsunami, seguita due settimane prima alla Danes Preparatory School di Oxshott, nel Surrey.

Un'immagine dello tsunami del 2004 e a destra la commemorazione per i 20 anni dalla calamità costta la vita a oltre 250mila persone
Un'immagine dello tsunami del 2004 e a destra la commemorazione per i 20 anni dalla calamità costta la vita a oltre 250mila persone

L’inferno sui luoghi di villeggiatura

Ma facciamo un passo indietro a quella drammatica giornata. Alle 7.58 del 26 dicembre 2004, nella regione di Banda Aceh, in Indonesia, la terra trema per un tempo che sembra interminabile. La scossa, fortissima, fa crollare numerosi edifici, sembrava la fine. Ma era solo l'inizio di quello che verrà ricordato come una delle maggiori calamità naturali degli ultimi 100 anni. Uno tsunami di enormi proporzioni si abbatte prima sulle coste dell'Indonesia settentrionale, con onde alte fino a 30 metri e poi su tutto l'Oceano Indiano. Il bilancio finale è drammatico: oltre 250mila tra vittime e dispersi, tra cui centinaia di europei e americani in vacanza.

La piccola Tilly salva i bagnanti Mai Khao Beach

Quella mattina Tilly capì che stava succedendo qualcosa di grosso, ricordò gli insegnamenti della lezione di geografia e corse ad avvisare i genitori, le altre persone presenti sulla spiaggia e il personale dell'hotel dove alloggiava. Il suo allarme venne fortunatamente ascoltato dai bagnanti, che trovarono riparo ai piani alti delle strutture turistiche. La spiaggia di Mai Khao Beach fu così evacuata prima che lo tsunami raggiungesse la riva e fu l'unica spiaggia thailandese in cui non si registrarono vittime.

"La storia di Tilly – disse anni dopo Bill Clinton – dimostra quanto sia importante insegnare alle giovani generazioni tutto quanto concerne i disastri naturali". Grazie alla lezione sugli tsunami, Tilly capì cosa sarebbe successo di lì a poco e riuscì a mettere in salvo circa 100 persone sulla spiaggia, dopo aver visto il mare ritirarsi per centinaia di metri e ribollire. La storia di Tilly viene ricordata oggi, nel 20esimo anniversario del disastro, dall’Ingv, che sul suo sito ripercorre anche la vicenda di Martunis, un bimbo che all’epoca aveva solo 8 anni.

Il miracolo di Martunis, 21 giorni su un albero

Quella mattina Martunis stava giocando a calcio sulla spiaggia di Banda Aceh in Indonesia coi suoi amici. Quando arrivò l'onda si aggrappò a un albero di mangrovie per salvarsi e sopravvisse su quell'albero per tre settimane mangiando confezioni di spaghetti istantanei e bevendo bottiglie d'acqua portate dalle onde. Quando fu ritrovato, indossava la maglia del calciatore Rui Costa. “Grazie allo staff di Save the Children – prosegue il racconto – Martunis si è ricongiunto a suo padre sopravvissuto, allevatore di pesci e gamberi, mentre sua madre e i suoi fratelli non furono mai più ritrovati. La sua storia ha fatto il giro del mondo, e quando i giocatori Rui Costa e Christiano Ronaldo visitarono l'Indonesia lo invitarono per 15 giorni in Portogallo. Nel 2015 lo Sporting di Lisbona decise di tesserarlo nella squadra giovanile per dargli una chance di diventare un calciatore professionista".