Washington, 10 gennaio 2025 – Tra dieci giorni, Donald Trump sarà di nuovo presidente degli Stati Uniti d’America, ma sarebbe già in corso la preparazione di un incontro con Vladimir Putin per discutere della fine della guerra in Ucraina. A parlarne a un reporter di Fox News è stato direttamente il tycoon, prima di un incontro con i governatori repubblicani nella sua villa di Mar-a-Lago.
Putin “vuole incontrarmi”, ha affermato Trump, “stiamo organizzando un incontro”. I due si sono incontrati nel 2019, a margine dei lavori del G20 di Osaka, ma il Washington Post riporta che abbiano parlato numerose volte privatamente. “Lo ha detto anche pubblicamente, dobbiamo mettere fine a quella guerra, che è un casino sanguinoso”, ha sottolineato Trump riguardo al presunto imminente incontro.
Ma quella della fine del conflitto in Ucraina sembra una strada in salita. Nelle scorse settimane, durante i contatti con le cancellerie europee, i membri del team di Donald Trump hanno fatto sapere di non essere in grado di porre rapidamente fine alla guerra, ma hanno anzi promesso di continuare a sostenere il Paese contro la Russia. Lo hanno rivelato al Financial Times i funzionari europei coinvolti, nella massima riservatezza.
In altre parole, gli esperti a fianco di Trump starebbero ancora definendo la strategia da adottare sul come affrontare il conflitto russo-ucraino. Se durante la campagna elettorale il tycoon millantava una conclusione “in ventiquattro ore”, tra le mura della pragmatica Casa Bianca l’obiettivo più realistico (e ottimista) di Trump sarebbe quello di porre fine alle ostilità nell’arco di qualche mese. Il sostegno a Kiev dovrebbe dunque continuare, con i funzionari europei che sperano inoltre di convincere il presidente a rafforzare la posizione dell’Ucraina in vista dei negoziati di pace. Continuare quindi sulla linea tracciata da Joe Biden.
In particolare, i rappresentanti francesi avrebbero detti ai consiglieri del tycoon che per rafforzare Kiev è necessario arrestare l’avanzata russa ad est. Hanno sottolineato che finché Mosca continuerà a conquistare territorio i negoziati rimarranno irraggiungibili.
Mattarella riceve Zelensky
Stamane il presidente Sergio Mattarella ha ricevuto al Quirinale il capo di Stato ucraino Volodomyr Zelensky. "Le confermo la determinazione dell'Italia ha mantenere pieno, inalterato e costante sostegno all'Ucraina contro l'aggressione della federazione russa" ha detto Mattarella al leader ucraino. "Lo facciamo per l'amicizia che lega Ucraina e Italia, per il rispetto delle regole della convivenza internazionale contro la pretesa di imporre con le armi la volontà a un altro Paese e per la sicurezza dell'intera Europa".