Londra, 3 giugno 2019 - Una stretta di mano fallita o un pugno chiuso? Donald Trump si è presentato a Londra al cospetto della Regina Elisabetta e, immediato, si è acceso il dibattito sull'insolito saluto tra i due. Dalle prime immagini trasmesse in diretta televisiva, sembra che il presidente americano invece di sfiorare la mano della sovrana, come impone il protocollo, gliela afferri vigorosamente chiudendole le dita in un pugno. Il presidente si è forse scordato delle buone maniere e ha azzardato una stretta di mano? Sui social e sui tabloid inglesi diventa subito un tormentone il presunto 'fist bump' (fare pugno contro pugno) del presidente. E se qualche complottista si spinge addirittura a ipotizzare un saluto tipico delle società segrete scozzesi, la teoria più diffusa (e ragionevole) è quella di una semplice gaffe, col tycoon che con un movimento goffo ha cercato di prendere la mano della sovrana. Niente 'fist bump', quindi, ma uno dei tanti scivoloni protoccolari dell'inquilino della Casa Bianca.
Cosa impone il protocollo
Secondo le regole reali, il saluto alla Regina prevede una leggera stretta di mano, quasi lo sfioramento delle dita. Trump, noto per le sue strette di mano possenti e prolungate, anche in questa occasione forse non ha voluto smentirsi. Secondo l'esperta di linguaggio del corpo Judi James, probabilmente il presidente non è riuscito a prendere la mano di Elisabetta, la quale invece, ha porto solo i polpastrelli. Inoltre la grandezza delle mani di Trump non ha contribuito a facilitare la stretta di mano, da cui è scaturito poi l'insolito effetto "pugno chiuso". Secondo l'esperta della Press Association si è trattato un un goffo tentatito fallito di afferrare la mano piccola della Regina.
La reazione della Regina Elisabetta? Nonostante la piccola gaffe del presidente, la regale Elisabetta non si è scomposta e ha reagito sorridendo benevolmente.