Donald Trump continua a riempire le caselle del suo governo ma, come in uno di quei giochi ad incastro per bambini, non appena inserisce un pezzo ne cade un altro. Dopo il clamoroso ritiro del controverso Matt Gaetz dalla nomination per la Giustizia, la posizione più traballante è quella di Pete Hegseth, il contestato candidato alla guida del Pentagono. Prima le accuse di aver aggredito sessualmente una donna nel 2017, poi lo scoop del New Yorker secondo il quale l’ex anchor di Fox news sarebbe stato cacciato da due organizzazioni di veterani per corruzione, ubriachezza molesta e comportamenti sessisti. Da ultimo Vanity Fair con un’esclusiva imbarazzante sui numerosi tradimenti di Hegseth nei confronti della prima moglie. Così il tycoon ora pensa di rimpiazzarlo con il governatore della Florida, Ron DeSantis, che sarebbe aperto all’ipotesi.
EsteriTrump perde ancora pezzi per il governo. Ora spunta l’ipotesi DeSantis al Pentagono