Roma, 22 novembre 2024 - Fermare le guerre in Ucraina e Medio Oriente, evitare l'espansione commerciale, e non solo, della Cina, cacciare dal Paese tutti gli immigrati clandestini, sembrano essere facili passeggiate davanti a un possibile addio di Donald Trump al suo amato McDonald's. L'impresa impossibile se la sono messa in testa la moglie del neo presidente degli Stati Uniti, Melania Trump, e il salutista Robert Kennedy Jr., che sarà il nuovo responsabile della Sanità a Stelle e Strisce: fare abbandonare a The Donald le amate patatine fritte, i giornalieri hamburger e i dessert stracolmi di zuccheri.
Il No Vax Kennedy jr. in missione
Il No Vax Kennedy Jr. sembra essere il più deciso, infatti è da sempre contrario alla dieta americana, ancor prima dei vaccini, ricca di grassi e dolci e prodotti processati, non accetta che il suo presidente 78enne rischi la salute per una dieta a base di junk food.
La fotografia in aereo è la risposta di Trump
I più attenti avranno notato l'espressione di circostanza, poco entusiasta, del nipote di John Fitzgerald Kennedy in una foto che lo ritrae sull'aereo di Trump, seduto al tavolo con Elon Musk, il tycoon e il figlio, Donald Jr, mentre tutti sono pronti a sbafarsi patatine fritte, hamburger e bevande gassate. Kennedy jr. però non sorrideva. Il 70enne che guiderà la Sanità, avrebbe detto a Trump proprio in quel volo che il fast food è 'veleno', e c'è chi scommette che la foto dei quattro davanti al cibo di Mc Donald's sia stata la vendetta di Trump alle pressioni di Kennedy Jr.
Melania vuole che il tycoon mangi meno dessert
Ma non è solo nella battaglia al colesterolo e ai rotoli di ciccia di Trump, a dargli manforte c'è, secondo i gossip raccolti da Page Six, Melania Trump, decisa a portare tra le mura della Casa Bianca una dieta più salutare e povera di grassi. La 54enne futura first lady e Kennedy Jr. però avrebbero più volte sbattuto 'sul muro' (ancora uno?) eretto da Trump, notoriamente testardo e poco incline a farsi dire cosa fare, o cosa mangiare.
Trump e l’amore per il junk food
Per farsi un'idea sui pranzi di Trump basta leggere il libro scritto nel 2017 dalla sua ex manager della sua campagna, Corey Lewandowski, che racconta come una volta il tycoon abbia ordinato due Big Mac, due sandwich ripieni di filetti di pesce e un dessert al cioccolato, per un totale di 2400 calorie. A questo va aggiunto che il neo presidente beve almeno una decina di Diet Coke al giorno.
Lo staff: “Continuerà a mangiare quello che gli pare”
A distanza di sette anni Trump è sempre più appassionato di hamburger e patatine, poco importa se Melania a volte cucina per tutta la famiglia e lo incoraggia continuamente a consumare cibi più sani. I membri del suo staff hanno riferito che The Donald avrebbe battezzato i nuovi suggerimenti dietetici come "senza senso", e "continuerà a mangiare quello che gli pare", ha aggiunto una fonte.
Trump e i suoi ordini da McDonald’s
Questo settembre è stato visto a una partita di football ordinare due panini McDonald's imbottiti con filetti di pesce e ripieni di formaggio, poi aveva condito il tutto con gli hotdog in vendita allo stadio, una pizza Domino e la sua immancabile Diet Coke. Altre fonti raccontano anche che un mese dopo, forse per lo stress da presidenziali, aveva ordinato da McDonald's un vassoio di roba fritta e impanata, più hamburger farciti e dolce. Ma ha fatto anche di peggio, il record sembra risalga a 5 anni fa quando Trump era al primo mandato e fece una ordinazione super calorica da Guiness: ordinò da un fast food cibo per un costo di 5500 dollari, dopo fece mettere decine di hamburger su un gigantesco tavolo allestito alla Casa Bianca, dove ricevette la squadra universitaria campione d'America di Clemson University.