Roma, 24 gennaio 2025 - Donald Trump tende la mano anche al dittatore nordcoreano Kim Jong-un. "Vado d'accordo con Kim" ha affermato il neo presidente e Fox, "lo contatterò". Trump ha anche definito il leader di Pyongyang "un tipo intelligente" che ha già incontrato tre volte durante il suo primo mandato, anche se sul nucleare nordcoreano nemmeno il tycoon ha migliorato le cose.
Trump: “Stimo Kim”
Trump ha sottolineato che anche Kim Jong-un "lo stima e va d'accordo" con lui. Quindi alla domanda del giornalista se il presidente avesse intenzione mettersi in contatto con lui, ha risposto: "Sì, lo farò".
Trump: il primo a incontrare un dittatore nordcoreano
Trump, che è stato il primo presidente Usa ad aver incontrato un membro della dinastia di dittatori nordcoreani, ha svelato che ha anche avuto una nota relazione "epistolare" con il leader asiatico. E in campagna presidenziale aveva dichiarato la sua intenzione di veder tornare alla Casa Bianca Kim. "Mi dice tutto. Mi ha detto tutto", si era vantato Trump con il giornalista americano Bob Woodward nel 2020.
Tre incontri tra Trump e Kim
Il primo incontro tra Trump e Kim fu al summit del giugno 2018 a Singapore, poi la seconda volta ad Hanoi nel febbraio 2019. E l'ultima volta al confine tra le due Coree a giugno 2019. Incontri cordiali ma che non hanno portato e passi importanti verso la denuclearizzazione della Corea del Nord. A Stoccolma nell'ottobre 2019 l'ultima trattativa in merito da parte dei due Paesi.
Ma non tutti i repubblicani sono favorevoli
Certo che non tutti i 'Maga' la pensano come Trump, solo una settimana fa il fido Marco Rubio, suo capo della diplomazia aveva bollato Kim Jong-un come un "dittatore" e che gli Stati Uniti avrebbero cercato di evitare una crisi con la Corea del Nord. Rubio aveva attaccato Kim, che "vede le armi nucleari come la sua polizza di assicurazione per restare al potere ed è così importante per lui che nessuna quantità di sanzioni lo ha dissuaso" dalla possibilità di "sviluppare questa capacità" nucleare. Il neo Segretario di Stato aveva comunque elogiatogli sforzi di Trump durante i suoi invocontri con il dittatore. "Alla fine, non è riuscito un accordo duraturo. Ma è riuscito (...) a fermare i test dei missili. Questo non ha fermato lo sviluppo del programma, ma almeno ha calmato la situazione", aveva sostenuto Rubio sette giorni fa.
Seul: "Pyongyang prepara test missilistico e invia altre truppe in Ucraina"
Intanto Seul segnala che la Corea del Nord sta per testare un missile balistico intercontinentale che potrebbe raggiungere gli Stati Uniti. Secondo lo stato maggiore sudcoreano (Jcs) "continuano i preparativi per lanciare un satellite o un missile balistico intercontinentale (Icbm)". Sempre Seul, secondo una valutazione del Comando dei capi di stato maggiore sudcoreano, sta accelerando anche l'invio di altre truppe in Ucraina.