Lunedì 20 Gennaio 2025
REDAZIONE ESTERI

Trump, 100 ordini esecutivi in poche ore dopo l’insediamento per cambiare l’America

Il neo presidente Usa ha promesso interventi rapidi su diversi temi fra i quali: immigrazione, energia, diversità di genere e aborto

Washington, XX gennaio 2025 – Nei primi dieci giorni del suo primo mandato, Donald Trump firmò sette ordini esecutivi: dalla protezione dei confini alla sanità pubblica. La prospettiva, per il giorno dell'insediamento nel suo secondo mandato, e' che siano un centinaio in poche ore.

Trump ha promesso che procederà a tutta velocità con il suo ambizioso programma gia' dal 'day one' e potrebbe annunciare ben 100 ordini esecutivi a poche ore dal giuramento. Potrebbero riguardare qualsiasi cosa, dalla politica sull'immigrazione e sulle frontiere all'azione per il clima, all'energia e persino alle criptovalute.

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Trump ha promesso di emettere 100 ordini esecutivi su temi come immigrazione, aborto, cittadinanza e ambiente

Sebbene non richiedano l'approvazione del Congresso, hanno il potere di legge e rimangono in vigore fino a quando non vengono annullati, abrogati, bloccati o scadono. La solida maggioranza repubblicana al Congresso dovrebbe essere una garanzia anche di fronte all'offensiva dei gruppi di difesa dei diritti civili e dei governatori degli Stati democratici. Ecco cosa aspettarsi.

Immigrazione e confini

Trump ha promesso di "lanciare il più grande programma di deportazione della storia americana", a partire dal primo giorno. Tom Homan, il suo nuovo "zar delle frontiere", ha proposto una linea telefonica diretta per gli americani per denunciare gli immigrati privi di documenti che ritengono abbiano commesso reati.

Trump ha anche detto che porrà fine a una politica che da tempo impedisce alle autorità federali per l'immigrazione di condurre incursioni nelle chiese e nelle scuole. Si prevede che qualsiasi programma di deportazione di massa dovrà affrontare difficoltà logistiche e una raffica di sfide legali da parte dei sostenitori dell'immigrazione e dei diritti umani.

Trump potrebbe rapidamente attuare nuovamente la sua politica del "Restate in Messico", che ha riportato in patria circa 70.000 richiedenti asilo in attesa di udienza. Ha anche definito "ridicolo" il diritto costituzionale, vecchio di 150 anni, secondo cui chiunque nasca sul suolo statunitense è cittadino americano e ha promesso di eliminarlo fin dal primo giorno. Ma farlo è molto più difficile che emettere un semplice ordine esecutivo, poiché la cittadinanza di nascita è esplicitamente garantita dalla Costituzione degli Stati Uniti ed eliminarla richiederebbe una modifica legislativamente complessa del documento fondamentale americano. Un provvedimento del 1944 consente al governo degli Stati Uniti di limitare l'immigrazione per proteggere la salute pubblica. L'ultima volta è stato utilizzato durante la pandemia, ma i media statunitensi riportano che l'amministrazione entrante è alla ricerca di una malattia che possa giustificare i suoi piani di chiusura del confine meridionale.

Clima ed energia

Il presidente uscente considera la serie di direttive, leggi e programmi di finanziamento promossi per incrementare i posti di lavoro verdi, regolamentare l'inquinamento e finanziare le infrastrutture come uno dei suoi maggiori successi.

Trump ha fatto capire che spera di annullare gran parte di questi risultati. Si prevede che utilizzerà ordini esecutivi per rimuovere le restrizioni alle trivellazioni sui terreni federali, mantenendo la sua promessa di "trivellare, trivellare per bene" e aumentare la produzione e l'indipendenza energetica degli Stati Uniti. Si e' anche impegnato a vietare nuovi progetti eolici e a cancellare gli obblighi che riguardano i veicoli elettrici. Nei sei mesi successivi al suo insediamento nel 2017 Trump si era ritirato dall'Accordo di Parigi sul clima.

Biden era rientrato e ora si prevede che Trump si ritiri di nuovo.

Rivolta in Campidoglio

Centinaia di persone condannate dopo le rivolte del Campidoglio del 2021 sono in attesa di una potenziale grazia ora che Trump tornerà in carica. "Sono propenso a graziare molti di loro", ha dichiarato alla CNN. "Non posso dire per tutti, perché un paio di loro, probabilmente, sono andati fuori controllo". All'inizio del mese, nel quarto anniversario della rivolta al Congresso degli Stati Uniti da parte dei sostenitori di Trump, il Dipartimento di Giustizia ha dichiarato di aver arrestato 1.583 persone. Più di 600 sono accusate di aver aggredito o ostacolato i funzionari federali.

Politica estera

Guerra in Ucraina: durante la campagna elettorale, il presidente eletto ha affermato che porrà presto fine al conflitto il primo giorno della sua presidenza. In seguito ha affermato che potrebbero essere necessari sei mesi. Non e' chiaro cosa potrebbe fare nei primi giorni.

Gaza e Israele: Trump si è già preso il merito del cessate il fuoco che entrerà in vigore un giorno prima del suo insediamento. Mentre Biden ha definito l'affermazione "uno scherzo", i rapporti suggeriscono che il presidente eletto e le tattiche del suo negoziatore hanno contribuito a garantire l'accordo andasse a buon fine.

Cuba e Venezuela

Trump potrebbe usare ordini esecutivi per annullare la recente decisione di Biden di rimuovere Cuba dalla lista degli Stati sponsor del terrorismo. Potrebbe anche ripristinare le sanzioni contro il Venezuela. Entrambi i Paesi sono stati spesso bersaglio delle sue ire durante la sua prima amministrazione e non si prevede che la situazione cambi.

Groenlandia e Canada

Trump potrebbe cercare di annettere la Groenlandia, un territorio autonomo della Danimarca e l'isola più grande del mondo, dove gli Stati Uniti hanno già una base militare e molte truppe? Il Canada sarà il 51esimo Stato, come ha più volte detto? Nessuno dei due piani sembra essere realisticamente in programma, ma anche solo parlarne e' stato sufficiente a far sollevare piu' di un sopracciglio nelle cancellerie, alleate e non.

Diversità di genere e aborto

Negli ultimi anni, scuole e aziende in tutti gli Stati Uniti hanno adottato politiche volte a sostenere le donne e le minoranze razziali. Queste pratiche, spesso classificate come "diversità, equità e inclusione" (DEI), hanno fatto arrabbiare molti conservatori.

Trump ha promesso di liberarsene e le principali aziende, tra cui Meta, Walmart e Amazon, hanno già iniziato a ritirare le relative iniziative dopo la sua elezione.

Trump potrebbe usare un ordine esecutivo per vietare i finanziamenti federali alle scuole o ad altre istituzioni che hanno programmi DEI. Potrebbe anche vietare i finanziamenti alle scuole che insegnano la "teoria critica della razza" (CRT). Come la maggior parte dei presidenti repubblicani prima di lui, Trump dovrebbe ripristinare la "politica di Città del Messico", che vieta gli aiuti federali ai gruppi internazionali che forniscono consulenza sull'aborto. Si prevede anche il ripristino di una norma sull'aborto che vieta agli operatori sanitari federali del Titolo X, un programma di pianificazione per le famiglie a basso reddito, di parlare di aborto ai pazienti, anche se questi lo chiedono.

Trump ha anche ripetutamente criticato quella che definisce "follia transgender" nelle scuole e nell'assistenza sanitaria, e ha specificamente giurato di impedire alle donne transgender di competere negli sport femminili.