Roma, 25 marzo 2025 – Invece di prendere le distanze dalle pesanti affermazioni del suo vice ("Non sopporto salvare di nuovo l'Europa”) e dal clamoroso scivolone che ha visto l’erroneo inserimento di un giornalista in una chat altamente riservata, Donald Trump conferma tutta la linea. E anzi rincara la dose. A partire dall’affermazione in pieno stile Trump, con cui il tycoon si dice d'accordo con Vance nel giudizio secondo cui gli europei "sono parassiti". "Lo sono stati per anni, ma non li biasimo, biasimo Biden", ha aggiunto il presidente americano riferendosi agli scambi commerciali e ai dazi. Poi rispondendo ad una domanda dei giornalisti della Casa Bianca sullo scandalo della chat del Pentagono, Trump ha sottolineato: "La nostra sicurezza nazionale è più forte che mai, abbiamo un gruppo incredibile. Nessuna informazione classificata è stata condivisa".

Per comprendere appieno le pesanti affermazioni del tycoon occorre fare un passo indietro e leggere lo scambio di messaggi tra il vicepresidente Usa JD Vance e il segretario alla difesa Pete Hegseth, riportati dal caporedattore dell'Atlantic, Jeffrey Goldberg, che ha fatto sapere di essersi ritrovato per errore in una chat su Signal, altamente classificata, tra il capo del Pentagono, il vice presidente americano JD Vance e altri funzionari di primo piano. "Non sopporto salvare di nuovo l'Europa”, “'Condivido pienamente il tuo odio per il parassita europeo, è patetico” sono solo alcune delle frasi che Vance e Hegseth si sono scambiati. Nella chat si parlava dei raid Usa in Yemen e, riporta la Bbc, anche della possibilità che l'Ue paghi per la protezione Usa sulle rotte di navigazione chiave. "Che sia adesso o tra qualche settimana, dovranno essere gli Stati Uniti a riaprire queste rotte di navigazione", ha scritto il 14 marzo l'account associato al consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca, Michael Waltz. Il messaggio proseguiva affermando che, su richiesta di Trump, il suo team stava lavorando con il Dipartimento della Difesa e il Dipartimento di Stato "per determinare come calcolare i costi associati e addebitarli agli europei". A un certo punto l'account JD Vance si lamentava del fatto che i raid americani avrebbero giovato agli europei, a causa della loro dipendenza da quelle rotte di navigazione, aggiungendo: "Non sopporto di dover salvare di nuovo l'Europa". L'account di Vance continua affermando: "Il 3% del commercio statunitense passa attraverso Suez" contro il "40% del commercio europeo. C'è un rischio reale che il pubblico non capisca questo o perché è necessario. La ragione più forte per farlo è, come ha detto Potus (il presidente Usa), inviare un messaggio".