Parigi, 1 luglio 2024 - Almeno 306 triangolari e anche un quadrangolare. E' record di potenziali partite a tre per il secondo turno delle elezioni legislative che si terranno in Francia domenica prossima, 7 luglio. Basti pensare che sono stati otto i
triangolari nelle elezioni legislativi francesi del 2022 e solo uno nel 2017.
Cosa sono i triangolari
In Francia si vota con un sistema elettorale uninominale maggioritario a doppio turno, viene eletto un solo candidato per ognuna delle 577 circoscrizioni. Per essere eletti al primo turno serve raggiungere la maggioranza assoluta e un numero totale di voti pari almeno al 25 per cento degli elettori registrati. Al secondo turno passano tutti i candidati che hanno superato il 12,5 per cento di consensi, e risulta eletto chi prende un solo voto in più degli altri. Quindi è possibile un ballottaggio a tre o a quattro candidati, chiamati rispettivamente “triangolari” e “quadrangolari” in gergo mediatico e politico francese. Sarà quindi il 7 luglio, tra accordi di desistenza, alleanze tattiche e patti elettorali, che si giocherà la vera partita.
Perché così tante partite a tre
Logica vorrebbe che a un ballottaggio si presentassero due candidati e per questo il secondo turno delle legislative francesi non è da considerare tale. Il 7 luglio potrebbero esserci infatti fino a 306 'triangolari' e un 'quadrangolare'. Come spiegare un fenomeno del genere se nel 2022 ce ne sono state solo otto e una sola nel 2017?
Per accedere al secondo turno delle elezioni legislative, abbiamo detto che i candidati devono ottenere almeno il 12,5% dei voti degli elettori registrati. Con l’affluenza record di ieri (66,71%, la più alta dal 1997), la percentuale di voti necessaria per qualificarsi al secondo turno è inferiore a quella delle elezioni precedenti, attorno al 19%, e così in molti candidati hanno superato questa soglia.
L'affluenza è, dunque, determinante: quando è alta, c'è maggiore probabilità di ballottaggi a tre o a quattro. Se invece è bassa, la soglia del 12,5% si alza sempre più e i triangolari sono più difficili.
Esito più incerto
Queste 'finali a tre' rendono l'esito del voto molto più incerto. A sinistra, i quadri di verdi, socialisti e comunisti hanno già chiesto il ritiro del candidato arrivato terzo per bloccare il Rassemblement national. Mentre i candidati qualificati hanno tempo fino alle 18 di domani per presentarsi al secondo turno, le decisioni delle coalizioni dovrebbero ridurre il numero effettivo dei triangolari.