Roma, 20 novembre 2024 – “Attenzione alle tigri siberiane”. Le autorità della provincia di Heilongjiang (Cina dell’est) hanno diramato un’allerta dopo il video che immortala un contadino scampato per poco a un grosso felino. Il filmato è diventato virale ieri sera, prima sul social cinese di Weibo e poi in tutto il web. Si vede un uomo che si affaccia da un cancello, vede la tigre, e rientra nel cortile. L’animale sfonda il cancello prima di scappare.
Secondo quanto riporta l’agenzia Reuters, che ha verificato la veridicità del filmato, i media cinesi riferiscono di due uomini attaccati da una tigre siberiana, tra cui un allevatore di 65 anni che è stato morso a un braccio. I medici hanno dovuto operarlo per salvargli l’arto. Il figlio ha raccontato che le tigri erano due. Non ci sono conferme ufficiali, né si sa se gli animali siano stati catturati o se si trovino ancora in libertà.
Dopo l’aggressione diverse contee hanno emesso avvisi in cui si chiede ai residenti di segnalare avvistamenti o impronte e di tenere monitorato il proprio bestiame. Telecamere e droni: ogni mezzo può servire a rilevare il pericolo.
La tigre siberiana si caratterizza per il mantello più chiaro ed è tra le tigri più grandi esistenti. La distruzione dell'habitat, la diminuzione delle prede tipiche insieme alla caccia ne hanno diminuito la popolazione tanto che ora la tigre siberiana è considerata una specie in via di estinzione.
Si trova principalmente nell’estremo oriente della Federazione Russa, al confine con la Manciuria cinese per l’appunto, e la Corea del Nord.