Sabato 27 Luglio 2024

Tifone Khanun incombe sul Giappone, 760mila evacuati. Doksuri inonda la Cina, decine di morti e dispersi

Il Paese del Sol Levante paralizzato: previste onde fino a 12 metri. 500 voli cancellati, fermi treni e traghetti. Sulla città di Pechino in 40 ore è caduta l’acqua di un mese. Elicotteri militari per portare cibo ai passeggeri bloccati sui treni

Pechino, 8 agosto 2023 – Evacuazione di massa in Giappone per l’arrivo del potente tifone Khanun. Dopo aver spazzato le Filippine adesso è vicino all’arcipelago di Okinawa, nel sud del Paese. Si stima che veda terra nel nella serata o nella notte, prima di spostarsi verso la Cina orientale. Sono previsti violenti temporali con raffiche venti che a ora viaggiano alla velocità di 180 km/h, e onde alte fino a 12 metri. Le autorità locali hanno fatto evacuare 760mila persone, invitando i residenti a spostarsi nei rifugi. Cancellati 500 voli, con 74mila passeggeri coinvolti. Fermi traghetti e bus. 

Tifone Doksuri, un'immagine scattata nelle Filippine
Tifone Doksuri, un'immagine scattata nelle Filippine

Cina, la furia di Doksuri 

In Cina ci sono già 20 vittime per il tifone che ha colpito il nord del Paese dopo aver già attraversato la provincia meridionale del Fujian e le Filippine. Altrettante sarebbero disperse. ‘Doksuri’ – così è stato battezzato il ciclone – ora declassato a tempesta, ha provocato inondazioni che hanno sommerso di fango le città. Piove ininterrottamente da sabato.  A Pechino in 40 ore  è caduta la quantità d’acqua pari alla media delle precipitazioni dell’intero mese di luglio. Particolarmente critiche le zone della periferia della megalopoli. 

Semore nella capitale alle 6 di oggi si è registrata una precipitazione media di 257,9 millimetri, con una media dell'area urbana di 235,1 millimetri. A Mentougou e Fangshan, la precipitazione media ha raggiunto rispettivamente 470,2 millimetri e 414,6 millimetri. Finora, circa 127mila residenti in tutta la città sono stati evacuati. 

In azione una task force di soccorritori. Per consegnare cibo e rifornimenti ai passeggeri dei treni bloccati a Pechino, il governo ha schierato gli elicotteri militari.  Xi JinPing ha chiesto uno sforzo per minimizzare il numero delle vittime.