Roma, 7 maggio 2023 - Una persona armata ha aperto il fuoco in un centro commerciale ad Allen, in Texas, nella regione di Dallas: otto persone sono rimaste uccise, prima che l'uomo fosse a sua volta ucciso dalle autorità.
Il killer è stato identificato in Mauricio Garcia, 33 anni, definito dagli investigatori neonazista e suprematista.
"(Abbiamo) trovato sette persone morte sul posto. Abbiamo trasportato nove persone in ospedale (...) Di quelle che abbiamo trasportato, due sono decedute in seguito", ha dichiarato Jonathan Boyd, capo dei vigili del fuoco di Allen, città situata nel nord-est del Texas dove è avvenuta la sparatoria. Gli omicidi hanno scatenato il panico all'Allen Premium Outlets, imponente centro commerciale nella città di Allen, una quarantina di chilometri a nord di Dallas, affollato di persone che venivano a fare la spesa nel fine settimana. Un agente di polizia fuori servizio si trovava nel centro commerciale per altri motivi, quando sono stati avvertiti gli spari, verso le 22.30 di sabato ora italiana: lo ha riferito il capo della polizia locale, Brian Harvey.
Il poliziotto "ha sentito degli spari, è andato sul posto, ha affrontato il sospetto e ha neutralizzato" l'individuo, ha riferito il capo della polizia locale. L'agente ha immediatamente chiamato i soccorsi. L'identità del killer non è stata resa nota. Il suo corpo - insieme a quello di altre sei persone - è stato trovato quando sono arrivati i rinforzi della polizia. Tra i feriti trasportati nei vicini ospedali, "tre sono stati sottoposti a intervento chirurgico d'urgenza e quattro" sono in condizioni stabili, secondo il responsabile dei vigili del fuoco. Tra i feriti nella sparatoria c'è un bambino di 5 anni, ha riferito un addetto dell'ospedale citato da Nbc News. Il governatore dello stato Greg Abbott ha parlato di una "tragedia indicibile". Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden "è stato informato della sparatoria", ha riferito alla stampa un funzionario della Casa Bianca.
Joe Biden ha ordinato le bandiere a mezz'asta sugli edifici pubblici in memoria delle vittime dell'ennesima sparatoria, in un centro commerciale in Texas. Il presidente ha definito la strage un “atto insensato”.
''Ancora una volta chiedo al Congresso di inviarmi un disegno di legge che vieti le armi d'assalto e i caricatori ad alta capacità. Controllare chi ha precedenti. Mettere fine dell'immunità per i produttori di armi. Lo firmerò immediatamente. Non abbiamo bisogno di altro per mantenere le nostre strade sicure''. Così il presidente americano Joe Biden condannando l'ennesima strage, quella compiuta vicino a Dallas dove ''ieri otto americani, tra cui bambini, sono stati uccisi nell'ultimo atto di violenza armata che devasta la nostra nazione. Jill e io stiamo pregando per le famiglie e per gli altri feriti gravemente e siamo grati a chi ha prestato soccorso rapidamente e in modo coraggioso per salvare vite''. Biden ha aggiunto che ''le forze dell'ordine federali, statali e locali stanno lavorando insieme per indagare su questo attacco e ho incaricato le agenzie federali di fornire tutto il supporto necessario''. Biden ha ricordato che ''fa quando ho firmato il Bipartisan Safer Communities Act e ho intrapreso una ventina di azioni esecutive per arginare l'ondata di violenza armata, abbiamo fatto dei progressi. Gli stati stanno vietando le armi d'assalto'', ma ''non è sufficiente. Abbiamo bisogno di più azioni, più rapide per salvare vite umane''.
"Uno dei soccorritori ha provato a sentire la pulsazione di una bambina prima di realizzare che non aveva piu' il volto. E' tempo per una legge sull'uso responsabile delle armi".
E' il pensiero dell'autore di thriller Stephen King su Twitter, dove è seguito da più di sette milioni di follower, a commento della strage al centro commerciale di Allen, Texas, dove ieri un uomo armato di fucile tipo Ar-15 ha sparato sulla folla, uccidendo otto persone. L'uomo, la cui identita' non e' stata ancora resa pubblica dalla polizia, e' stato poi ucciso da un agente.