Mercoledì 26 Febbraio 2025
REDAZIONE ESTERI

Terre rare, ecco il testo dell’accordo tra Usa e Ucraina. Trump: “Con noi lì nessuno farà scherzi”

L’intesa tra Washington e Kiev sarà firmato venerdì alla Casa Bianca da Zelensky e Trump. "Riavremo i nostri soldi" ha dichiarato il tycoon

Donald Trump

Donald Trump

Roma, 26 febbraio 2025 - Venerdì il presidente Volodymyr Zelensky sarà a Washington per firmare l'accordo sulle terre rare, minerali considerati di rilievo strategico  (un gruppo di 17 elementi chimici fondamentali per la produzione di tecnologie, ndr), definito da Donald Trump "un grande accordo". Il presidente Usa non ha nascosto mai i suoi obiettivi: "Riavremo i nostri soldi" ha detto il tycoon riferendosi alle spese sostenute dagli Stati Uniti per supportare l'esercito dell'Ucraina contro l'invasione russa. E se da un lato, mentre cerca di porre fine alla guerra, scarica Kiev a Bruxelles affermando che spetta all'Europa non agli Stati Uniti fornire garanzie di sicurezza all'Ucraina, ed "è una buona cosa" l'idea che i Paesi europei pensino ad inviare "peacekeeper sul terreno", dall'altro dà un'ulteriore garanzia di protezione agli ucraini facendo notare che con l'accordo gli americani lavoreranno lì e quindi si tratterà di "una sicurezza automatica perché nessuno ci farà degli scherzi". Il grande accordo, "ci permetterà di avere indietro i 350 miliardi dati all'Ucraina e molto di più", ha sottolineato il numero uno di Washington.

Il testo dell'accordo sulle terre rare in undici punti tra Usa e Ucraina pubblicato dal Kiyv Independent:

Primo punto: "I governi dell'Ucraina e degli Stati Uniti d'America, con l'obiettivo di raggiungere una pace duratura in Ucraina, intendono istituire un Fondo di investimento per la ricostruzione (Fondo), che collabori nel Fondo attraverso una comproprietà, da definire ulteriormente nell'Accordo sul Fondo". "Il Fondo sarà gestito congiuntamente da rappresentanti del Governo dell'Ucraina e del Governo degli Stati Uniti d'America".

Secondo punto: Il Fondo "guadagnerà reddito dalla futura monetizzazione di tutte le risorse naturali di proprietà del governo ucraino"

Terzo punto: Il governo ucraino "contribuirà al Fondo con il 50 percento di tutti i ricavi derivanti dalla futura monetizzazione di tutti i beni di risorse naturali di sua proprietà, "definiti come depositi di minerali, idrocarburi, petrolio, gas naturale e altri materiali estraibili, e altre infrastrutture pertinenti ai beni di risorse naturali (come terminali di gas naturale liquefatto e infrastrutture portuali) come concordato da entrambi i partecipanti".

Quarto punto: "Il Governo degli Stati Uniti d'America manterrà un impegno finanziario a lungo termine per lo sviluppo di un'Ucraina stabile ed economicamente prospera".

Quinto punto: "Il processo di investimento del Fondo sarà progettato in modo da investire in progetti in Ucraina e attrarre investimenti per aumentare lo sviluppo, l'elaborazione e la monetizzazione di tutti i beni pubblici e privati ucraini, inclusi, ma non limitati a, depositi di minerali, idrocarburi, petrolio, gas naturale e altri materiali estraibili, infrastrutture, porti e imprese statali".

I Partecipanti si riservano il diritto di adottare le misure necessarie per proteggere e massimizzare il valore dei loro interessi economici nel Fondo.

Punto sei: "L’Accordo sul Fondo includerà dichiarazioni e garanzie appropriate, comprese quelle necessarie per assicurare che tutti gli obblighi che il Governo dell’Ucraina potrebbe avere nei confronti di terze parti, o tali obblighi che potrebbe assumere in futuro, non vendano, trasferiscano, trasferiscano pegni o altrimenti ostacolino i contributi del Governo dell’Ucraina al Fondo o le attività da cui derivano tali contributi, o la disposizione dei fondi da parte del Fondo. Nella stesura dell’Accordo sul Fondo, i Partecipanti si impegneranno a evitare conflitti con gli obblighi dell’Ucraina derivanti dalla sua adesione all’Unione Europea o con i suoi obblighi derivanti da accordi con istituzioni finanziarie internazionali e altri creditori ufficiali".

Punto sette: "L’accordo di finanziamento prevede, tra l’altro, il riconoscimento che sia l’accordo di finanziamento sia le attività in esso previste sono di natura commerciale. L’accordo sul Fondo sarà ratificato dal Parlamento dell’Ucraina secondo la Legge dell’Ucraina “Sui trattati internazionali dell’Ucraina”".

Punto otto: "L’accordo sul Fondo presterà particolare attenzione ai meccanismi di controllo che rendano impossibile indebolire, violare o eludere le sanzioni e le altre misure restrittive".

Punto nove: "Il testo dell’Accordo di Fondo sarà elaborato senza indugio da gruppi di lavoro presieduti da rappresentanti autorizzati del Governo dell’Ucraina e del Governo degli Stati Uniti d’America. Le persone di contatto responsabili della preparazione dell’Accordo di Fondo sulla base del presente Accordo Bilaterale sono: dal Governo degli Stati Uniti d’America: il Dipartimento del Tesoro; dal Governo dell’Ucraina: Ministero delle Finanze e Ministero dell’Economia".

Punto dieci: "Il presente Accordo bilaterale e l’Accordo sul Fondo costituiranno elementi integranti dell’architettura degli accordi bilaterali e multilaterali, nonché misure concrete per stabilire una pace duratura e rafforzare la resilienza della sicurezza economica e riflettere gli obiettivi stabiliti nel preambolo del presente Accordo bilaterale. Il Governo degli Stati Uniti d’America sostiene gli sforzi dell’Ucraina per ottenere le garanzie di sicurezza necessarie per stabilire una pace duratura. I partecipanti cercheranno di identificare tutti i passaggi necessari per proteggere gli investimenti reciproci, come definito nell’Accordo di Fondo".

Punto undici: "Il presente Accordo bilaterale è vincolante e sarà implementato da ciascun Partecipante secondo le proprie procedure nazionali. Il Governo degli Stati Uniti d’America e il Governo dell’Ucraina si impegnano a procedere immediatamente alla negoziazione dell’Accordo di Fondo".