Pechino, 15 aprile 2019 - La tartaruga gigante dello Yangtze condannata all'estinzione. Sembra ormai destinata a scomparire la rarissima specie di testugini asiatiche, caratterizzate dal grande guscio molle: dopo la morte di un esemplare, ospitato in uno zoo cinese, ne rimangono in vita solo tre.
La tartaruga dello zoo di Suzhou era una femmina e aveva 90 anni. La morte è giunta 24 ore dopo l'ultimo di diversi tentativi, tutti falliti, di inseminazione artificiale, eseguiti con la speranza di non far estinguere la specie. I veterinari dello zoo hanno riferito che subito dopo l'intervento le sue condizioni di salute erano buone, ma sono deteriorate improvvisamente, fino alla morte. Il cadavere verrà studiato per ottenere ulteriori informazioni sulla specie a rischio.
Le tartarughe dal guscio molle gigante, chiamate anche tartarughe di Shanghai, del Fiume Rosso, di Swinhoe o Rafetus swinhoei, stanno per scomparire per colpa di anni di pesca intensiva praticata dall'uomo e per la progressiva distruzione del loro habitat.
A Suzhou, lo zoo nel sud della Cina, rimane un solo esemplare, e altri due sono stati avvistati in libertà in Vietnam.