Washington, 24 giugno 2022 - Stretta sulle armi in Usa, anche la Camera americana approva. Il voto arriva a un mese dalla strage nella scuola di Uvalde. Il provvedimento, già approvato dal Senato, arriva ora sulla scrivania del presidente Joe Biden per la firma. La svolta nel giorno in cui la Corte Suprema ha abolito il diritto all'aborto. La stessa Corte che appena il giorno prima aveva bocciato le restrizioni al porto di armi a New York. Consacrando di fatto quel diritto.
Stretta sulle armi, il voto
L’approvazione della Camera è arrivata con 234 voti a favore e 193 contrari. Il provvedimento prevede controlli più stringenti ed è il primo in 30 anni sulle armi a essere approvato in Congresso.
Alla firma di Biden
Il Bipartisan safer comunities act aspetta ora solo la firma del presidente Joe Biden per entrare in vigore. Il provvedimento è frutto di un negoziato fra un gruppo di senatori democratici e repubblicani, sull’onda dell’emozione per la strage nella scuola elementare texana di Uvalde.
Chi lo ha votato
Ad approvarlo tutti i deputati democratici più 14 repubblicani, fra cui Tony Gonzales che rappresenta la circoscrizione di Uvalde. Al Senato la legge è stata approvata ieri con il voto di tutti i democratici e 20 repubblicani.
Cosa prevede la legge
La legge stanzia fondi per iniziative a tutela della salute mentale e la sicurezza nelle scuole, ma amplia anche i controlli sulla fedina penale di chi acquista armi, vieta l’acquisto di armi a responsabili di violenze domestiche e finanzia programmi per il sequestro di armi a persone con disturbi mentali.
In memoria di Jordan
Alla Camera molti deputati hanno abbracciato dopo il voto la collega democratica Lucy McBath, il cui figlio Jordan Davis fu ucciso a colpi di pistola in a stazione di benzina in seguito ad un litigio per la musica troppo alta.
