Sabato 27 Luglio 2024

Stormy Daniels: "Trump in cella". Lui minaccia la reazione dei suoi fan

La grande accusatrice rompe il silenzio e si dice "vendicata" dal verdetto dei giudici: merita il carcerce. E l’ex presidente fissa i paletti: "Potrebbe essere il punto di rottura dei miei sostenitori".

Stormy Daniels: "Trump in cella". Lui minaccia la reazione dei suoi fan

Stormy Daniels: "Trump in cella". Lui minaccia la reazione dei suoi fan

Una condanna di Donald Trump al carcere sarebbe difficile da digerire per i suoi sostenitori e potrebbe rappresentare un "punto di rottura", una linea rossa da non valicare. L’avvertimento è dello stesso ex presidente che, senza scendere nei dettagli di quello che potrebbe accadere, lancia così quella che appare come una velata minaccia. "Per me è ok" il carcere ma "non penso che il pubblico lo sopporterebbe", ha spiegato Trump ai microfoni di Fox, il network amico a cui ha affidato la sua prima intervista dopo la condanna.

Sicura che l’ex presidente dovrebbe finire dietro le sbarre è invece Stormy Daniels. La pornostar ha rotto il silenzio sul verdetto e, senza giri di parole, ha detto: merita di essere "condannato al carcere e ai servizi sociali per i meno fortunati, oppure offrirsi come volontario a essere un sacco da boxe in un rifugio per donne".

In un’intervista al Mirror, Stormy Daniels si è descritta come "scioccata" dalla velocità con cui la giuria ha raggiunto il verdetto e "vendicata" perché è riuscita a dimostrare quello che è va ripetendo per anni, ovvero che ha "sempre detto la verità".

L’analisi di Stormy Daniels non è condivisa dall’altro protagonista del processo contro Trump, Michael Cohen. L’ex fixer divenuto principale accusatore dell’ex presidente mette infatti in guardia sui rischi di Trump in carcere: "Potrebbe rivelare i segreti americani per una scatoletta di tonno o un libretto di francobolli. E lo farà perché non gli interessa dell’America".

Trump con Fox ha ostentato sicurezza, spiegando che il processo è stato "molto duro" per la moglie Melania, costretta a "leggere ogni giorno quella robaccia. Penso che sia stato più duro per la mia famiglia che per me". Trump è tornato ad attaccare Joe Biden, il "peggior presidente della storia e una minaccia per la democrazia. Io non sono una minaccia alla democrazia".