New York, 2 gennaio 2025 – Ancora paura negli Stati Uniti, già sotto choc per la strage di New Orleans. Dieci persone sono rimaste ferite in una sparatoria a New York avvenuta all'esterno della discoteca e sala concerti Amazura, nel quartiere del Queens. I colpi d’arma da fuoco sono stati esplosi poco prima delle 23:20, ora locale. Al 911 sono arrivate alcune chiamate che riferivano di "diverse persone" colpite durante un evento privato. Nel locale, hanno riferito le autorità, si trovavano circa 90 persone, quando tre o quattro uomini hanno sparato più di 30 colpi in direzione di un gruppo di persone in fila all'esterno per poi fuggire a bordo di un veicolo. Da quanto si è appreso, la festa era in onore di un noto membro di una gang assassinato lo scorso ottobre, il cui compleanno coincideva con il giorno di Capodanno.
I feriti, sei donne e quattro uomini, sono stati trasportati negli ospedali della zona, tra cui il Long Island Jewish Hospital e il Cohen's Children Medical Center. Nessuno di loro è in condizioni critiche.
La polizia ha riferito che “la sparatoria non è stata un atto terroristico”, come invece pare sia quanto avvenuto nella città della Louisiana, dove l’ex militare 42enne Shamsud-Din Jabbar si è lanciato a tutta velocità alla guida di un pick-up contro la folla che festeggiava la fine dell'anno, poi è sceso dal mezzo e ha cominciato a sparare, prima di essere ucciso dalla polizia.