Domenica 22 Dicembre 2024
REDAZIONE ESTERI

Sparatoria in un liceo in Georgia, quattro morti e 30 feriti: arrestato sospettato

Terrore alla Apalachee High School, dov’è ancora in corso l’operazione delle forze dell’ordine. Sul posto anche l’FBI. Biden informato

Polizia Usa

Polizia Usa

Roma, 4 settembre 2024 – Terrore in Georgia.  Quattro persone sono state uccise e circa 30 ferite nella sparatoria avvenuta alla Apalachee High School, un liceo di Winder, città di 18mila abitanti a 80km da Atlanta. La scuola, che ospita 1900 studenti, secondo quanto si apprende è ancora in lockdown ed è circondata da una massiccia presenza di forze di polizia. Secondo quanto riferito dalle autorità, c'è un sospettato in custodia.

Le immagini riprese dall'elicottero della WSB-TV hanno mostrato decine di veicoli delle forze dell'ordine e di emergenza nei pressi della scuola. Almeno uno dei feriti è stato portato via in eliambulanza, mentre tutti gli studenti sono stati evacuati. Secondo quanto emerge, le chiamate e i messaggi all'ufficio dello sceriffo della contea di Barrow e alla scuola non hanno ricevuto risposta immediata. "Ho indirizzato tutte le risorse disponibili per rispondere all'incidente alla Apalachee High School e invito tutti i georgiani a unirsi alla mia famiglia nel pregare per la sicurezza di coloro che frequentano le nostre aule, sia nella contea di Barrow che in tutto lo stato", ha affermato il governatore della Georgia Brian Kemp.

In una dichiarazione, l'ufficio di Atlanta dell'FBI ha affermato di essere “a conoscenza della situazione attuale alla Apalachee High School. I nostri agenti sono sul posto per coordinarsi e supportare le forze dell'ordine locali". Sul posto sono intervenute le forze dell'ordine, personale dei vigili del fuoco e dei servizi di emergenza sono stati inviati per una “sparatoria attiva”. Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden è stato informato dalla sua consigliera per la Sicurezza interna, Liz Sherwood-Randall, sulla "tragica sparatoria" alla Apalachee High School. Lo fa sapere la Casa Bianca, secondo cui l'amministrazione continuerà a coordinarsi con i funzionari locali, statali e federali.