
Forze dell'ordine circondano la sede della Cia a Langley, Virginia
New York, 19 marzo 2025 – E’ stato arrestato alla fine l’uomo che ha seminato il panico davanti al quartiere generale della Cia, a Langley, Virginia. Lo fa sapere l'emittente Wjla-Tv, affiliata alla Abc.
Secondo quanto riferito dai media americani, l’allarme è scattato quando il soggetto si è avvicinato all'ingresso principale della sede dei servizi segreti urlando minacce e brandendo una pistola. Inizialmente i media americani riferivano di colpi sparati in aria, citando le segnalazioni di testimoni, ma un funzionario della polizia ha smentito. L’uomo non avrebbe aperto il fuoco e nessuno è rimasto ferito. Agli agenti che tentavano di avvicinarsi, avrebbe gridato qualcosa, tra cui i nomi di Osama Bin Laden, ex leader di Al Quaeda, e del presidente Donald Trump. Le trattative per farlo desistere sono andate avanti per ore. Alla fine la resa.
Imponente lo schieramento di forze dell’ordine: sul posto è intervenuta anche la Swat (Squadra speciale anticrimine): decine gli uomini impegnati. Il traffico è rimasto bloccato.