Lunedì 12 Agosto 2024
RITA BARTOLOMEI
RITA BARTOLOMEI
Esteri

Il sottomarino nucleare Uss Georgia, spettro nel Mediterraneo. “Arma micidiale. Perché gli Usa lo hanno inviato in Medio Oriente”

Francesco d’Arrigo, direttore dell’Istituto italiano di studi strategici Niccolò Machiavelli: “Ecco come si manifesta la diplomazia delle Marine. Gli Stati Uniti sono determinati a difendere Israele da qualsiasi attacco militare”

Roma, 12 agosto 2024 - L’invio del sottomarino lanciamissili Uss Georgia in Medio Oriente fa pensare a un attacco imminente dell’Iran a Israele? “Non è detto – è l’analisi di Francesco d’Arrigo, direttore dell’Istituto italiano di studi strategici Niccolò Machiavelli -. Se rivelo la presenza e la posizione di un sottomarino con testate nucleari, cosa non favorevole dal punto di vista militare, e dico che è presente una portaerei a difendere la flotta Usa, sto facendo deterrenza sia psicologica che diplomatica. Di sicuro questo annuncio dimostra che gli USA sono determinati a difendere Israele da qualsiasi attacco militare”.

Approfondisci:

Medio Oriente, il custode di Terra Santa: "Dieci mesi carichi d’odio. Ora ognuno riconosca la sofferenza dell’altro"

Medio Oriente, il custode di Terra Santa: "Dieci mesi carichi d’odio. Ora ognuno riconosca la sofferenza dell’altro"
Il sottomarino nucleare degli Stati Uniti, Uss Georgia, appena inviato in Medio Oriente
Il sottomarino nucleare degli Stati Uniti, Uss Georgia, appena inviato in Medio Oriente

La potenza di fuoco del sottomarino

Il sottomarino Uss Georgia ha una potenza di fuoco impressionante, trasporta missili Tomahawk, “missili guidati che hanno una capacità di percorrenza molto elevata e un sistema di puntamento per cui si possono indirizzare anche all’ultimo minuto.  Ricordiamoci che questi missili, lanciati dal Golfo Persico, arrivavano fino a casa di Saddam”.

Un interno del sottomarino nucleare degli Stati Uniti, Uss Georgia
Un interno del sottomarino nucleare degli Stati Uniti, Uss Georgia

Sottomarini nucleari: che cosa vuol dire

La definizione di sottomarino nucleare, precisa l’esperto, è riferita prima di tutto “al tipo di energia usata per la propulsione, che consente immersioni lunghissime, anche di mesi, finché si hanno viveri. Il problema, paradossalmente, è fare rifornimento e preoccuparsi della resistenza fisica delle persone”.

Perché è stato scelto proprio Uss Georgia?

Ma perché è stato ‘scelto’ proprio Uss Georgia? "Non si può parlare di scelta – corregge il direttore -. Intanto la flotta Usa è composta quasi esclusivamente da sottomarini nucleari. Uss Georgia fa parte della flotta schierata dagli USA nel Mediterraneo. Le missioni di solito durano molti mesi. Il fatto che gli USA stiano dispiegando nel Golfo Persico una flotta di un certo tipo è soprattutto un modo per fare deterrenza nei confronti dell’Iran. Gli Stati Uniti gli stanno dicendo: non colpire i civili perché siamo in grado di neutralizzare quasi tutto quello che lanci e di difendere Israele. Questa è la cosiddetta ‘diplomazia fatta dalle Marine’”.

Il ruolo strategico dei sottomarini (anche in tempo di pace)

"In tempo di pace i sottomarini hanno come compito prioritario quello di addestrare il personale ma soprattutto di fare intelligence, intercettando le comunicazioni e le informazioni. Svolgono quindi una funzione di protezione delle infrastrutture sottomarine e di deterrenza. Hanno la forza della sorpresa e sono un’arma micidiale. Perché quando il missile è stato lanciato, è troppo tardi per intervenire”.

La protezione della flotta Usa

I sottomarini “sono anche di sostegno alla flotta Usa, la proteggono da droni sottomarini ed incursioni subacquee. Sono capaci di oscurare un’intera città, vale per l’energia ma anche per le comunicazioni. Questa è la guerra elettronica e/o cyber. Infine, possono impedire ai radar di funzionare”.