Roma, 13 febbaio 2024 – È giallo attorno alle sorti di Yahya Sinwar, considerato il leader di Hamas e mente dei massacri del 7 ottobre. Secondo l’intelligence israeliana sarebbe “irraggiungibile” e senza possibilità di contatti con i miliziani da una decina di giorni. Gli 007 di Tel Aviv ritengono che in questo periodo non abbia avuto alcuna interlocuzione con i mediatori di Qatar ed Egitto e che quindi non abbia giocato nessun ruolo nelle discussioni sulla tregua con lo scambio ostaggi/detenuti. Nelle ultime ore sarebbe emersa preoccupazione tra i vertici di Hamas, mentre si rincorrono voci sulla possibile fine del leader. Secondo fonti egiziane Sinwar “potrebbe essere stato ucciso” o “intrappolato a morte” in uno dei tunnel dove si sta nascondendo negli ultimi mesi.
Ieri, intanto, è spuntato un video che ritrae il leader di Hamas in un tunnel sotto Khan Yunis con la moglie e i figli. Risale al 10 ottobre, tre giorni dopo le stragi. Sinwar cammina dietro a un miliziano che fa luce con una torcia. Israele è entrato in possesso del filmato – che dura circa un minuto – nelle fasi iniziali della guerra, ma ha ne ha autorizzato la diffusione solo ora. Il video proviene dai circuiti di sorveglianza di Hamas, lo hanno trovato i soldati dell’Idf che operano nella zona.
Il leader dei miliziani nelle immagini appare in buona salute, ai piedi indossa ciabatte e porta una borsa. “A Gaza c’è Khan Yunis 'di sopra' e c'è Khan Yunis 'di sotto', una rete di tunnel sotterranei lunga decine di chilometri, con i complessi pensati per il soggiorno di figure di alto livello di Hamas", ha raccontato il portavoce dell'esercito israeliano, il generale di brigata Daniel Hagari, presentando alla stampa il documento. "Nei giorni scorsi, le unità speciali hanno analizzato decine di metri di video di una telecamera di sicurezza di Hamas. Il video mostra l'assassino Yahya Sinwar che scappa con i figli, guidato da suo fratello. E' fuggito con la sua famiglia, sottoterra, in uno dei tunnel precostruiti". Hagari ha ripetuto che l'obiettivo di Israele è scovare Sinwar "vivo o morto". Poche ore dopo ed ecco che le voci sulla morte di Sinwar subiscono un’improvvisa accelerata. Quale che sia la sorte di Sinwar, pare probabile che “il macellaio di Khan Yunis”, il ricercato numero uno di Gaza, si trovi ancora da qualche parte nella roccaforte di Hamas. Vivo o morto.