Martedì 12 Novembre 2024

Frena l’avanzata dell’Ucraina: la situazione nel Kursk. Fin dove si è spinto l’esercito di Kiev

Le contromisure di Mosca: l’esercito russo scava trincee e sposta risorse a protezione di Belgorod. Il comandante ucraino Syrsky: “Controlliamo oltre mille e cento km quadrati”

Kiev, 15 agosto 2024 – La Russia sta prendendo contromisure per fermare la campagna Ucraina nella regione di Kursk: dall’inizio dell’offensiva a oggi, l’esercito di Kiev sarebbe penetrato in territorio russo per 35 km dal confine. Ma nelle ultime ore l’avanzata sta rallentando. Lo scrive il britannico ISW, Institute for the Sudy of the War, citato peraltro anche da alcuni media ucraini. Fonti dell’ISW sono blog militari russi e ucraini che concorderebbero nell’evidenziare come tra il 13 e il 14 agosto la resistenza di Mosca sia riuscita nel mettere un freno all’operazione di Kiev, avvalendosi di nuove risorse, dislocate qui da altre regioni. 

RUSSIA UKRAINE CONFLICT
Fermo immagine di un video diffuso dalla Difesa di Mosca: "Soldato russo scorta prigionieri ucraini nella regione di Kursk" (Ansa)

Le contromisure di Mosca: trincee a nord

Secondo quanto riporta l’Ukrainska Pravda, le immagini satellitari raccolte da Mexar evidenziano linee di trincea e fossati anticarro scavati a sud-ovest di Lgov lungo l'autostrada E38 Lgov-Rylsk-Glukhov. Le foto degli ultimi giorni mostrano la comparsa di nuove fortificazioni, circa 17 chilometri a nord del punto massimo dell'avanzata ucraina nella regione di Kursk.

Mosca: ripreso il controllo di un villaggio nel Kursk

Zelensky ha annunciato che le forze di Kiev hanno occupato il paese di Sudzha (5.500 abitanti). 

Intanto i russi rivendicano di aver ripreso il controllo di alcune aree nella regione. "L'esercito sta ripulendo gli insediamenti della regione di Kursk dalle forze armate ucraine", ha dichiarato Apti Alaudinov, comandante delle forze speciali cecene Akhmatdinov , parlando all'emittente Russia 24. "Nella zona in cui mi trovo adesso, in direzione del distretto Sudzhansky, abbiano già iniziato a sgombrare un insediamento, Martynovka, mentre stiamo liberando Cherkasy Porechnoye e Russkoye Porechnoye", ha aggiunto. Il Cremlino ha dichiarato ufficialmente di aver rioccupato il villaggio di Kroupets, mentre “gli assalti ucraini in questa regione frontaliera continuano a essere respinti”.  

Forze russe verso Belgorod

La Russia si appresta poi a spostare uomini e mezzi nella vicina regione di Belgorod che confina con Ucraina e Kursk. Lo ha annunciato il ministero della Difesa di Mosca, assicurando di aver preparato “azioni concrete” a difesa dell'oblast. In un vertice militare alla presenza del ministro  Valery Belussov sono state discusse “misure supplementari per garantire l'integrità e l'inviolabilità del territorio, oltre alla protezione della popolazione e delle infrastrutture di Belgorod contro attacchi militari”. 

Quanto è avanzata l’Ucraina in Russia? 

Fino a due giorni fa le truppe ucraine erano avanzate di 800 km2 nella regione russa di Kursk, stando a fonti russe citate dall’Institute for the Study of War (Isw) e vagliate martedì scorso dall'Afp. Il comandante ucraino Oleksandr Syrsky oggi rivendica il controllo di 82 località nella regione russa, pari a 1.150 chilometri quadrati del suo territorio, dove avrebbe insediato un ufficio amministrativo con un comandante militare. Syrsky dice di essersi spinto fino a 35 km dal confine. “La situazione è sotto controllo”, ha spiegato in una riunione con Zelensky. 

Quanto è grande il territorio ucraino occupato dai russi? 

Per fare un confronto, la Russia è avanzata di 1.360 km quadrati nel territorio ucraino dall'inizio del 2024, e le controffensive dell'Ucraina sul proprio territorio nello stesso periodo ammontavano a soli 20 km quadrati, secondo l'analisi dell'Afp.

C’è da dire che dopo l’attacco nel Kursk, l’offensiva russa in Ucraina non si è fermata, anzi. Proprio oggi le forze del Cremlino rivendicano di aver preso il villaggio di Ivanovka, vicino alla località considerata strategica di Pokrovsk, nella regione di Donetsk, Donbass. Dal 6 agosto l'esercito di Mosca ha conquistato altri 69 km2 e 111 km2 in totale dall'inizio del mese in corso, che si aggiungono ai 201 km2 presi a luglio.

In totale, dall'invasione del 24 febbraio 2022, la Russia ha conquistato 65.891 km2 di territorio ucraino, secondo i dati del 12 agosto. Con l'annessione della Crimea nel 2014 e le aree orientali già sotto il controllo russo prima di questa guerra, 108.070 km2 sono occupati dalla Russia, ovvero il 18% dell'Ucraina secondo i confini riconosciuti a livello internazionale. Sono numeri diffusi dall’agenzia Afp che ha messo insieme li dati pubblicati quotidianamente dall’ISW che a loro volta raccolgono informazioni da entrambi gli schieramenti e dai satelliti.