Mercoledì 8 Gennaio 2025
REDAZIONE ESTERI

La mano di Kiev nel caos siriano? Media ucraini: “Coinvolte le forze speciali del Gur”

Secondo il sito in lingua inglese Kyiv Post, che cita "social media islamici", le milizie jihadiste filo-turche sarebbero state addestrate dal cosiddetto gruppo Khimik

Roma, 1 dicembre 2024 - La mano di Kiev nel caos siriano? Le milizie jihadiste filo-turche che hanno preso il controllo di Aleppo sarebbero state addestrate dalle forze speciali ucraine dell'intelligence militare di Kiev (Gur), sull'uso delle tattiche sviluppate sul fronte ucraino e sull'uso dei droni: è quanto scrive il sito in lingua inglese Kyiv Post, che cita "social media islamici".

Al momento conferme non ci sono, ma indizi sì. In particolare, gli addestratori apparterrebbero al cosiddetto gruppo Khimik. A quest'ultimo, scrive il Kyiv Post, era già stata attribuita la paternità di un attacco contro una base militare russa a sud-est di Aleppo lo scorso 15 settembre, in cui furono distrutti diversi droni d'attacco e altri ordigni e munizioni.  

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Perché questa mossa e con quali obiettivi? "Si è ipotizzato – scrive il media ucraino – che questi addestratori delle forze speciali ucraine stiano fornendo supporto agli attuali attacchi antigovernativi, anche se non c'è alcuna verifica indipendente di questo coinvolgimento. L'ipotesi di un coinvolgimento ucraino è da vedere in un contesto più ampio, in cui le forze di Kiev prendono di mira le forze russe all'estero. Includendo quindi il supporto alla milizia islamica contro il gruppo Wagner e gli altri mercenari inviati dai russi in Mali lo scorso luglio". 

Un combattente antigovernativo festeggia mentre si trova nella cabina di pilotaggio di un aereo militare del regime siriano presso l'aeroporto militare di Kuweires, nella parte orientale della provincia di Aleppo (foto Ansa)
Un combattente antigovernativo festeggia mentre si trova nella cabina di pilotaggio di un aereo militare del regime siriano presso l'aeroporto militare di Kuweires, nella parte orientale della provincia di Aleppo (foto Ansa)

A supportare questa ipotesi, scrive ancora il giornale ucraino, le parole dl capo del Gur, Kyrylo Budanov, che nel maggio del 2023 disse: "Continueremo a uccidere i russi ovunque e in qualunque momento fino alla completa vittoria dell'Ucraina". Di certo, comunque, c’è il fatto che il fronte ucraino ha distratto Mosca dalla Siria e dato la possibilità ai ribelli di cogliere di sorpresa Assad e i suoi alleati, compreso l’Iran, impegnato nelle tensioni con Israele.

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