Giovedì 21 Novembre 2024
REDAZIONE ESTERI

Elezioni Gran Bretagna, Keir Starmer: “Niente lavoro dopo le 18, starò con i figli”. Per i conservatori è “Sir Sleepy”

Battute al vetriolo dopo le parole del leader laburista, favorito alle elezioni del 4 luglio. Il paragone con i predecessori: la Tatcher dormiva solo 4 ore a notte per lavorare

Roma, 2 luglio 2024 – Non intende lavorare 24 ore su 24, tanto meno nel weekend. Di più. Staccherà materialmente alle 18 di ogni venerdì pomeriggio per dedicarsi alla famiglia e ai suoi due figli, di 16 e 13 anni. Un'intenzione più che lodevole per un lavoratore-padre di famiglia se a renderla pubblica, in un'intervista a Virgin radio, non fosse sir Keir Starmer, il leader laburista che, secondo i sondaggi, dovrebbe riportare i laburisti al potere dopo 14 anni nelle politiche del 4 luglio (dopodomani) per il rinnovo del Parlamento di Westminster. Quasi fosse parte del suo programma di governo, Starmer ha anticipato: "Non farò nulla di legato al lavoro dopo le 18 (di venerdì, ndr), qualunque cosa accada" perché passare del tempo con i figli "mi allontana dalla pressione, mi rilassa". Quindi ha sottolineato che il tempo lontano dal lavoro lo ha reso un decisore migliore.

Al'origine della sua scelta, come ha rivelato lo stesso Starmer il rapporto "distante" avuto con il padre. Ma non è bastata questa spiegazione a evitargli le stilettate dei conservatori che non hanno perso tempo a ribattezzarlo "Sir Sleepy" riprendendo il soprannome “Sleepy Joe” affibbiato da Donald Trump all’anziano presidente degli Stati Uniti Joe Biden. Fino all'affondo di una fonte conservatrice: “Le campagne sono cose dure e stancanti ed è comprensibile che possa essere stanco. Ma essere Primo Ministro è un lavoro 24 ore su 24, 7 giorni su 7, che richiede resistenza". Il tutto quando per 24 ore sir Starmer è sparito dai radar della campagna elettorale mentre il suo portavoce ha spiegato che stava “lavorando 24 ore su 24, divertendosi a portare il messaggio di cambiamento al Paese. Eravamo fuori a parlare con gli elettori di tutto il paese entro mezz'ora dalla convocazione delle elezioni".

Ma c'è chi non ha perso l'occasione per fare dei paragoni e sottolineare che l'attuale premier Rishi Sunak è noto per l'orario di lavoro prolungato, mentre Boris Johnson è stato svegliato alle 4 del mattino, due anni fa, per essere informato dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia. E, andando più indietro, la signora Thatcher dormiva solo quattro ore a notte per portare a termine tutte le incombenze del suo incarico. Come dire, al di là dei propositi da buon padre di famiglia, se le urne daranno ragione ai sondaggi che lo vedono favorito, sir Starmer potrebbe dover rinunciare ai buoni propositi della vigilia.