Giovedì 26 Dicembre 2024
REDAZIONE ESTERI

Sei ufficiali nordcoreani uccisi nel Donetsk. Kiev: "Combattevano fra le fila dei russi"

Sei ufficiali nordcoreani uccisi in attacco missilistico a Donetsk occupata dai russi, confermando stretta collaborazione tra Russia e Corea del Nord. Possibile ingresso di Kiev nella Nato se cedesse territori a Mosca.

Sei ufficiali nordcoreani uccisi in attacco missilistico a Donetsk occupata dai russi, confermando stretta collaborazione tra Russia e Corea del Nord. Possibile ingresso di Kiev nella Nato se cedesse territori a Mosca.

Sei ufficiali nordcoreani uccisi in attacco missilistico a Donetsk occupata dai russi, confermando stretta collaborazione tra Russia e Corea del Nord. Possibile ingresso di Kiev nella Nato se cedesse territori a Mosca.

Sei ufficiali della Corea del Nord sono stati uccisi in un attacco missilistico nel Donetsk occupato dai russi. A riferirlo sono state fonti dell’intelligence militare di Kiev a Interfax-Ucraina. Una notizia che rappresenta l’ennesima conferma di una collaborazione molto forte, non solo al livello logistico ma anche sul campo di battaglia, tra la Russia di Putin e il regime di Pyongyang. Mentre il Financial Times evoca l’ipotesi di un ingresso di Kiev nella Nato se l’Ucraina cedesse territori a Mosca. Secondo Interfax-Ucraina, nel raid in Donetsk avvenuto il 3 ottobre scorso, altri tre militari nordcoreani sono rimasti feriti. Il Gur, il servizio di intelligence militare ucraino, aveva già riferito in precedenza dell’arrivo tra le file russe di un piccolo contingente di personale militare nordcoreano, in particolare un’unità di ingegneria.