Giovedì 2 Gennaio 2025
REDAZIONE ESTERI

Tensioni a Glasgow tra unionisti e nazionalisti dopo il no all'indipendenza della Scozia

La polizia è intervenuta, anche con le forze a cavallo, per contenere le tensioni tra un folto gruppo di unionisti e un più piccolo gruppo di nazionalisti scozzesi venuti a contatto in George Square. In manette sei persone

Tensioni a Glasgow in George Square tra unionisti e nazionalisti scozzesi (Reuters)

Glasgow (Regno Unito), 20 settembre 2014  - Momenti di tensione ieri notte a Glasgow, in Scozia, dopo l'annuncio della vittoria del no al referendum per l'indipendenza della regione. Alcune centinaia di esponenti dei lealisti protestanti della città hanno schernito a George Square un gruppo più piccolo di attivisti per l'indipendenza. 

La polizia, con anche agenti a cavallo, ha passato ore a tenere lontani i nazionalisti dai più numerosi unionisti, che hanno sventolato bandiere britanniche e dato alle fiamme quelle scozzesi. 

Per sanare le divisioni, la chiesa di Scozia ha organizzato per domenica una messa di riconciliazione alla cattedrale di St. Giles a Edimburgo, con l'intento di invitare la nazione a restare unita.

La polizia, secondo la Bbc, ha arrestato sei persone, dopo essere intervenuta per separare i gruppi che si stavano affrontando per strada.