Sabato 27 Luglio 2024

Giappone, la strage autorizzata degli ‘scoiattoli di Formosa’. Da animali domestici a pericolosa specie aliena

I piccoli roditori sono tanto amati dai turisti che visitano Kamakura, ma da quando sono stati importati da Taiwan anni fa si sono moltiplicati e sono diventati selvatici. “Procurano danno all'ecosistema e ai raccolti"

Il Tamiops maritimus formosanus, o "scoiattolo di Formosa" in un parco nella città di Kamakura

Il Tamiops maritimus formosanus, o "scoiattolo di Formosa" in un parco nella città di Kamakura

Tokyo, 18 dicembre 2023 - I bellissimi e dolci "scoiattoli di Formosa" della città di Kamakura, nel Giappone orientale, sono finiti nel mirino dei cacciatori. Sebbene siano una delle attrazioni del posto, fotografati e coccolati dai turisti, sono troppi e vanno abbattuti, ha sentenziato l'amministrazione comunale.

Gli "scoiattoli di Formosa" sono originari di Taiwan, sono lunghi dai 30 ai 50 centimetri, hanno il dorso nero e ocra e una pelliccia bruno-grigiastra o bruno-rossastra sull'addome. Sono carini, ma sono una “specie aliena” in grado di "procurare danno all'ecosistema e ai raccolti", fanno sapere le autorità. Sono un classico errore di valutazione degli esseri umani che, come in altri casi (vedi i cammelli in Australia o i mufloni al Giglio per l'Italia), ha importato una specie per poi scoprirne gli effetti negativi sulla fauna, o flora, locale.

Infatti inizialmente questi dolci scoiattoli erano stati importati come animali domestici poi, trovandosi a loro agio nella nuova 'casa', col tempo sono diventati selvatici, danneggiando l'equilibrio della fauna locale. Un problema iniziato ad evidenziarsi già nel 2000, così che le autorità nipponiche decisero per un piano di contenimento con l'abbattimento di 69 scoiattoli. Ma nell'ultimo anno c'è stato un bum demografico dei piccoli roditori che si sono spostati dalle aree montane ai centri urbani. Quindi negli anni si è arrivati alla media annua di circa 1.000 scoiattoli abbattuti, quota già superata nei primi sei mesi del 2023, arrivando ad eliminarne 1.500.