Venerdì 22 Novembre 2024
ROBERTO GIARDINA
Esteri

Intervista a Schumacher in Germania, l’intelligenza artificiale per le (false) risposte

Il campione di Formula Uno non riesce più a parlare dopo l’incidente del 2013. Una rivista annuncia l’esclusiva: tutto costruito con un programma di AI

L'intervista a Schumacher creata con l'intelligenza artificiale

L'intervista a Schumacher creata con l'intelligenza artificiale

Roma, 19 aprile 2023 – L’intelligenza artificiale potrà essere quasi perfetta, ma se usata da esseri umani per fini indegni, diventa intollerabile. Una truffa. “La mia vita è totalmente cambiata”, confessa Michael Schumacher al settimanale tedesco Die Aktuelle, che la presenta come l’ultima intervista, un evento mondiale.

La giornalista della falsa intervista a Schumacher è stata licenziata

Peccato che l’ex pilota della Ferrari, sette volte campione del mondo, non pronunci una parola dall’incidente sulle nevi di Méribel, in Francia, avvenuto il 29 dicembre del 2013. Cadde sulla neve e sbatté la nuca contro una roccia, l’elmo non lo protesse. Sulle sue condizioni attuali non si sa nulla, la famiglia ha posto un rigido segreto. Una tragedia umana che andrebbe rispettata, si tratti di un personaggio noto o di una persona comune.

Die Aktuelle è un settimanale femminile, pubblicato per la prima volta a Monaco nel 1979. Appartiene al gruppo editoriale Funke, una decina d’anni fa vendeva 370mila copie, oggi è sceso a 227mila, diminuiscono i lettori e anche la pubblicità, e ciò avrebbe indotto la direttrice Anne Hoffmann a violare le elementari regole deontologiche della professione giornalistica. Già in passato ha pubblicato foto false, fotomontaggi, o collegate a altri eventi, e non all’articolo. L’intervista viene annunciata sul numero 16 del 15 aprile in copertina, con una foto sorridente di Schumacher, 54 anni oggi, accompagnata da slogan volutamente ambigui, “risponde alle domande più scottanti che molti si rivolgono da tempo”, “suona ingannevolmente autentica”, “che cosa c’è dietro”, come se la rivista avesse pubblicato lo scoop di altri, e mettesse le mani avanti. Ma con una lettura superficiale si cade facilmente in trappola.

La rivista ha ricevuto migliaia di commenti, da “infame”, a “cinica”, si chiede che venga punita. In Germania non esiste un ordine dei giornalisti, come da noi, solo un codice di autocomportamento, che non prevede un simile caso. Il cattivo gusto non è un reato. È normale che giornalisti e scrittori si lascino tentare dalle interviste impossibili, magari con Cleopatra o Napoleone, non con personaggi viventi. Schumacher non si può difendere, potrebbe intervenire con una denuncia la moglie Corinna, che finora non ha reagito. Forse non lo farà, per tutelare Michael e la famiglia.