Intanto, dopo avere martellato per diversi giorni con l'aviazione i ribelli jihadisti in Siria che avanzano contro le truppe di Damasco, la Russia ha mostrato i muscoli con esercitazioni navali e delle forze aerospaziali nel Mediterraneo orientale, in cui ha lanciato anche missili ipersonici. Un segnale per gli oppositori del regime di Bashar al Assad e a chi li sostiene, ma anche un modo per ribadire le capacità offensive delle proprie forze armate, dopo il test nel conflitto in Ucraina del nuovo missile balistico Oreshnik, anch'esso ipersonico. I lanci sono avvenuti non solo da unità navali che incrociavano al largo delle coste siriane, ma anche da basi russe nel Paese.
Siria, gli interessi in gioco: "Mosca rischia più di tutti. In ballo il Mediterraneo"