Giovedì 21 Novembre 2024
REDAZIONE ESTERI

Ucraina: il presunto attentatore di Trump aveva "idee deliranti". La legione straniera: "Ci ha contattati più volte"

Si era detto "pronto a morire per l'Ucraina" e aveva più volte contattato il Dipartimento di coordinamento degli stranieri. L'ufficiale: "Mai preso in considerazione"

Ryan Wesley Routh intervistato durante una manifestazione pro-Ucraina nell'aprile del 2022 (AFP)

Ryan Wesley Routh intervistato durante una manifestazione pro-Ucraina nell'aprile del 2022 (AFP)

“Il modo migliore per descrivere i suoi messaggi è ‘idee deliranti’”. Così Oleksandr Shaguri, ufficiale ucraino del Dipartimento di coordinamento degli stranieri del Comando delle forze terrestri, definisce i contatti avuti con Ryan Wesley Routh, l'uomo accusato di aver tentato di sparare a Donald Trump. Rough si era dichiarato più volte pronto a morire in combattimento al fianco delle truppe ucraine contro il “terrorista Putin”. Shaguri ha confermato alla Cnn che l'uomo aveva scritto diverse volte al suo Dipartimento, per unirsi alla legione straniera e per offrire "un gran numero di reclute". Ma i messaggi non sono stati presi in considerazione

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