L'Ucraina non sarà esclusa dal processo negoziale per porre fine alla guerra, ha affermato il presidente russo. "Per quanto riguarda il processo negoziale, il presidente Trump mi ha detto durante una conversazione telefonica, posso confermarlo, che naturalmente gli Stati Uniti presumono che il processo negoziale si svolgerà con la partecipazione sia della Russia che dell'Ucraina. Nessuno esclude l'Ucraina da questo processo", ha dichiarato Putin ai giornalisti. E sulle proteste di Zelensky dice: "Probabilmente tutti se ne sono dimenticati, ma vi ricordo che tra un anno esatto, a febbraio 2026, scadrà il Trattato di limitazione delle armi strategiche. Vogliono (gli ucraini) sedersi qui al tavolo dei negoziati e mediare tra Russia e Stati Uniti? Probabilmente no. Perché farsi prendere dall'isteria? Questa isteria è fuori luogo", ha detto il capo dello stato russo commentando le proteste di Volodymyr Zelensky per non essere stato coinvolto nei colloqui di Riad.
EsteriCosa ha detto Putin: l'attacco all'Europa, le lodi a Trump e le bordate a Zelensky