Armi inviate dalla Gran Bretagna a Kiev
"È realistico - afferma Zelensky - difendere le nostre posizioni sul campo di battaglia in Ucraina mentre contemporaneamente portiamo la guerra sul territorio russo, in modo che i russi sentano davvero cosa significhi la guerra e, nonostante la propaganda russa, inizino a rivolgere il loro odio verso il Cremlino". Per Zelensky "va innalzata la difesa aerea dell'Ucraina a un livello sufficiente a proteggere le nostre città e i nostri villaggi dai missili e dai droni russi, e avviare operazioni difensive congiunte con i nostri vicini europei per abbattere missili e droni russi all'interno dello scudo aereo delle nazioni partner. Vanno ampliate le operazioni utilizzando i nostri missili e droni ucraini, nonché investire nell'incremento della loro produzione in Ucraina. Vanno rimosse le restrizioni imposte dai partner all'uso di armi a lungo raggio su tutto il territorio dell'Ucraina occupato dalla Russia e sul territorio russo - prendendo di mira le infrastrutture militari - e fornire all'Ucraina missili a lungo raggio, droni e altri mezzi di attacco adeguati. Vanno forniti dati satellitari in tempo reale e informazioni ottenute tramite altri mezzi di intelligence".