Newsweek ricorda che già a giugno il ministro della Difesa tedesco Boris Pistorius aveva sollevato questa prospettiva, affermando in un'intervista che Putin "potrebbe persino attaccare un Paese della Nato". Pistorius, in Parlamento, aveva poi lanciato un appello ad attrezzarsi per "essere pronti per una guerra entro il 2029". A far rumore a fine novembre è stato il cosiddetto ‘Piano d’operazione Germania’, un documento strategico di ben mille pagine che delinea nel dettaglio tutte le mosse, sia militari che logistiche, che la Repubblica federale metterà in campo nel caso di un attacco diretto delle forze russe, o comunque di uno spostamento del conflitto oltre la frontiera occidentale ucraina. La rivelazione è della Frankfurter Allgemeine Zeitung: i dettagli sono ovviamente top secret, ma il quotidiano tedesco precisa che il dossier elenca tutte le infrastrutture e le costruzioni che vanno difese in via prioritaria.
EsteriDal Baltico al Caucaso: i possibili fronti di una guerra della Russia all'Europa