Mercoledì 9 Ottobre 2024

La riapertura del caso

Il procuratore: "Abbiamo l'obbligo morale ed etico di esaminare ciò che ci viene presentato"

La procura di Los Angeles ha deciso di riaprire il caso dei fratelli Lyle e Erik Menéndez

La procura di Los Angeles ha deciso di riaprire il caso dei fratelli Lyle e Erik Menéndez

È di ieri la notizia della riapertura del caso da parte della procura di Los Angeles: il procuratore distrettuale della città californiana, George Gascón, ha dichiarato che prenderà in esame "nuove prove", che potrebbero portare al rilascio dei due fratelli, ad una riduzione della pena o alla revisione del processo.

"Non c'è dubbio che abbiano commesso gli omicidi - ha detto Gascón in conferenza stampa -. La questione è se la giuria ha tenuto conto delle molestie". Tra le nuove prove attualmente in esame c'è una lettera del 1988 scritta da Erik Menendez a sua cugina in cui si fa riferimento agli abusi subiti dal padre.

Come spiegato poco fa, le prove che dettagliavano gli abusi sessuali furono presentate durante il primo processo, che si concluse senza verdetto, ma furono in gran parte omesse durante il secondo procedimento, che finì con la condanna all'ergastolo, senza sconti né benefici. "Abbiamo l'obbligo morale ed etico di esaminare ciò che ci viene presentato e di prendere una decisione", ha detto il pm. 

Il procuratore ha dichiarato anche che il suo ufficio ha ricevuto molte telefonate dopo l'uscita della serie su Netflix.