Problemi anche per Maros Sefcovic, candidato della Slovacchia. È stato commissario europeo ininterrottamente dal 2009 e, se riconfermato, potrebbe detenere il record di quattro mandati consecutivi. Ma dall’ottobre 2023 la Slovacchia è governata da Robert Fico di cui è nota la riluttanza a sostenere l’assistenza militare all’Ucraina. Lo Smer, il partito di Fico e Sefcovic, è stato espulso dal gruppo parlamentare Socialisti e Democratici (S&D). Tuttavia, entrambi rimangono nel Partito dei socialisti europei (Pse), il partito paneuropeo della sinistra riformista e socialdemocratica. Questa strana situazione – metà dentro e metà fuori – incide significativamente sul sostegno a Sefcovic e potrebbe diventare un peso se i conservatori cogliessero l’occasione per farlo cadere.
EsteriCommissione europea nel caos. Il macroniano Breton se ne va. Ursula conferma il ruolo di Fitto