Giovedì 26 Settembre 2024
ANTONIO TROISE
Esteri

Il nodo di Fitto

Fra i nodi che von der Leyen dovrà sciogliere nei prossimi giorni c’è anche la nomina del ministro italiano, Raffaele a vicepresidente esecutivo con la delega per il Pnrr e le politiche di Coesione. Una mossa che continua a sollevare dubbi fra i socialisti e i partiti più a sinistra. Sarebbe la prima volta di un esponente di un partito "sovranista" nell’esecutivo comunitario, senza contare che molti deputati contestano al governo italiano il mancato sostegno a von der Leyen. Ieri Fitto ha avuto un lungo incontro con il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, segno dell’appoggio del Quirinale sulla sua candidatura. Per la sua nomina saranno importanti anche i voti degli europarlamentari del Pd. Ieri, la segretaria del partito, Elly Schlein, non ha chiuso la porta ma ha fatto sapere che, prima di decidere, valuterà il programma della commissione.

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