Roma, 4 febbraio 2025 – L’ennesima scossa ha fatto scappare da Santorini altre tremila persone. Sale così a circa 9mila (su 15.500 residenti) il numero di abitanti e turisti che nelle ultime 48 ore hanno lasciato l'isola greca, interessata in questi giorni, come la vicina Amorgos da uno sciame sismico di oltre 200 scosse.
Nuova scossa di magnitudo 5.4
Secondo l'Istituto geodinamico dell'Osservatorio di Atene, un sisma di magnitudo 5.4 è stato registrato stamattina, preceduto da una scossa di 4.9 nel Mar Egeo a 31 chilometri da Santorini e da un altro terremoto, di magnitudo 4.7 nella stessa zona, circa 19 chilometri a sud est di un'altra isola turistica delle Cicladi, quella di Amorgos. I sismologi hanno registrato anche scosse di minore intensità, confermando un'attività che si è intensificata da sabato.
Il primo ministro: “Niente panico”
“Lo scenario di terremoti di magnitudo 6 e superiore resta improbabile", ha spiegato il presidente dell'Organizzazione per la pianificazione e la protezione dai terremoti, Efthymios Lekkas, al canale televisivo Mega. "La popolazione di Santorini deve sentirsi al sicuro. Non deve esserci panico", ha aggiunto. Ieri il primo ministro greco Kyriakos Mitsotakis aveva invitato i 15.500 residenti dell'isola a mantenere la calma, aggiungendo che le autorità stanno monitorando il fenomeno geologico "molto intenso" degli ultimi giorni. Intanto è stata disposta la chiusura delle scuole fino a venerdì.
Voli speciali e traghetti per lasciare l’isola
Come ha riferito all'Afp una fonte della guardia costiera greca, da domenica 4.640 persone hanno lasciato l'isola vulcanica a bordo di quattro traghetti. Altri due traghetti dovrebbero partire oggi da Santorini diretti al porto del Pireo, il più grande della Grecia vicino ad Atene. La compagnia aerea greca Aegean Airlines ha fatto sapere che ieri ha trasportato 1.294 passeggeri da Santorini ad Atene su nove voli, di cui cinque extra. Per oggi l'Aegean Airlines ha previsto altri otto voli ''per una capacità totale di oltre 1.400 passeggeri'', si legge in un comunicato della compagnia aerea.
Gli esperti: “Fenomeno non legato all’attività vulcanica”
Un comitato di esperti ha dichiarato che da sabato scorso sono state registrate circa 200 scosse di magnitudo superiore a 3.0, spiegando che si tratta di un fenomeno "non legato all'attività vulcanica". Le scosse hanno comunque spinto le autorità a inviare unità di soccorso nella zona.