Chicago, 17 marzo 2019 - C'è una curiosa tradizione per la festa di San Patrizio. E non riguarda l'Irlanda, ma bensì Chicago, in prima linea a celebrare la ricorrenza da Oltreoceano. Centinaia di migliaia di persone invadono ogni anno le strade della 'città ventosa' per assistere allo spettacolo del fiume verde. Una trasformazione prodigiosa che però di mistico ha ben poco. Tuttavia, attorno al fenomeno resta, ben custodito, un alone di mistero. Eh sì, perché gli addetti a versare la sostanza che colora le acque del Chicago River mantengono gelosamente, con orgoglio, il segreto della sua composizione. "E' come se svelassero la ricetta della Coca Cola", spiegava nel 2016 alla Cnn Tom Rowan, l'uomo che da 56 anni era addetto alla colorazione. Tante altre città hanno provato a replicare l'additivo, senza successo. Quel che si sa, è che si tratta di una sostanza naturale e non inquinante a base di polvere d'arancia. A contatto con l'acqua, fornisce quella tintura smeraldina che da sempre si ritrova in vestiti, cappelli e ghirlande del San Patrick's Day. Sono necessarie due imbarcazioni per concludere il processo: una versa la 'polvere magica', con strumenti molto più artigianali di quanto si possa credere (tipo setaccio da farina), l'altra procede a mescolare l'acqua del fiume per far propagare la sostanza. Quarantacinque minuti dopo circa, ecco che il Chicago River si tinge di verde. E tale rimane per circa 5 ore.
Ma non è sempre stato così. Accade che, negli anni '50 Chicago sia ostaggio degli inquinamento. E che il suo fiume sia diventato una sorta di discarica per sostanze tossiche. Il sindaco di allora, Richard J. Daley, decide di versare una speciale tintura verde che, mescolata con l'acqua, consenta di individuare i punti esatti in cui vengono rilasciati gli agenti che stanno devastando il Chicago River. E stanare, di conseguenza, i colpevoli dell'inquinamento. Vedendo chw l'acqua si colora di verde, a qualcuno viene in mente di riproporre il processo, in dosi decisamente più massicce, il 16 marzo, per la parata di San Patrizio. Si parte così nel 1961: è subito un successo, migliaia di persone confluiscono a Chicago solo per assistere al fenomeno. L'euforia dura però pochi anni, dal momento che la sostanza immessa nel fiume è una fluorescina a base di petrolio. L'arma anti-inquinamento si è trasformata in una sorta di bomba contro l'ambiente. Insorgono gli ecologisti: nel 1966 arriva la tintura a base vegetale. Che mette tutti d'accordo, anche sul punto principale: quella ricetta deve restare segreta. E così è rimasta, 53 anni dopo.