Mosca, 4 aprile 2023 - Grandi manovre per la Flotta russa nel Baltico. Nella regione di Kaliningrad, al confine della Federazione, tra Polonia e Lituania, si sono svolti bombardamenti missilistici e aerei contro bersagli. Uno sfoggio di muscoli davanti all'adesione della Finlandia alla Nato, e una minaccia per la Ue intera, proprio oggi accusata dal ministro degli Esteri Sergei Lavrov di essere "un'associazione ostile", che "ha perso la Russia. Ma è colpa sua. Dopotutto, sono i paesi membri dell'UE e i leader dell'Unione stessa che dichiarano apertamente la necessità di infliggere alla Russia, come dicono loro, una sconfitta strategica".
Così alle porte di Polonia e Lituania oggi sono piovute bombe sganciate da bombardieri di prima linea Sukhoi Su-24M e caccia multiruolo Su-30SM e Su-30SM2 dell'unità di aviazione navale della flotta "si sono esercitati nel compito di effettuare bombardamenti missilistici contro obiettivi di superficie nelle sezioni di addestramento navale del Mar Baltico", riporta il comunicato.
L'esercitazione è consistita nel colpire una flotta di finte navi nemiche imitate da "navi da guerra e di supporto della Flotta del Baltico", spiega la Federazione. "In totale, l'esercitazione ha coinvolto fino a 15 bombardieri e caccia multiruolo di un reggimento aereo misto dell'unità di aviazione navale della Flotta del Baltico e anche un volo di caccia Su-27".
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I caccia Su-30SM
Con Sukhoi Su-30 si indica una famiglia di caccia multiruolo ognitempo super-manovrabile di fabbricazione sovietica. Il caccia di quarta generazione è stato sviluppato dalla Sukhoi Corporation sulla base del Su-27UB, è in servizio dal 1996. la forza del caccia russo è la sua versatilità che gli permette di coprire diversi tipi di missioni, dall'interdizione profonda in territorio ostile con il Su-30SM, all'attacco al suolo con il Su-30SM2. Inoltre, grazie alla configurazione biposto, può fungere anche da posto comando per gestire altri velivoli amici. La sua facilità di adattarsi a diversi compiti lo ha reso molto richiesto, e Mosca ne ha venduti a Cina (Ne ha ordinati 114, ndr), India, Malesia, Vietnam, ma anche all'Algeria, consegnandoli rispettando le richieste specifiche di ogni aviazione nazionale. Negli anni, da primo velivolo, il Su-30SM è sempre stato aggiornato, fino al 2022 con la versione SM2, che, anche visti gli embarghi alla Russia per la guerra in Ucraina, è priva di componenti di fabbricazione estera. E allo scopo di risparmiare hanno gli stessi propulsori e lo stesso radar AESA impiegati sul Su-35. Come detto il Su-30SM deriva dal Su-27, ed è caratterizzato da doppia deriva verticale e configurazione biposto. Le versioni MKM e SM presentano alette canard sulla parte anteriore dell'abitacolo per migliorare in stabilità l'assetto del velivolo.
I bombardieri Sukhoi Su-24M
Il Sukhoi Su-24 è un bombardiere tattico supersonico con ali a geometria variabile di fabbricazione sovietica. Lo ha progettato l'OKB-51 negli anni sessanta ed entrato in servizio nell'aviazione sovietica nel 1974. Il Su-24 è studiato per bombardamenti a bassa quota e viene impiegato anche per le ricognizioni, un po' l'alter ego del F/A-18 Hornet americano. Anche queslo velivolo militare russo ha avuto molte richieste da altri Paesi. Da Mosca è stato impiegato nell'intervento russo in Ossezia del Sud e nella guerra civile in Siria. L'ultima versione è il Su-24M2, ma già dal 2022 è iniziato il cambio con il nuovissimo, più moderno e versatile, Su-34.
E' un cacciabombardiere pensato per impiego nei reparti di prima linea e capace di decolli da piste corte e improvvisate. A questo infatti servono le ali con geometria variabile. La sua forza è la sua potenza ed è soprannominato Cemodan (la valigia) per la sua forma squadrata.
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