Roma, 3 febbraio 2024 - Oleg Stegachov, a capo di un equipaggio di bombardieri strategici della base russa Engels-2, è stato vittima di un attentato. Non è chiaro se il colonnello, pilota di un bombardiere Tu-95, sia ferito o morto (Secondo pravda.com.ua è morto. Ma Mosca tace, ndr). La notizia è stata diffusa dall'intelligence della difesa ucraina, e il sospetto di un raid punitivo voluto da Kiev è del tutto fondato.
Infatti Stegachov, 40 anni, sarebbe direttamente coinvolto negli attacchi russi contro obiettivi civili in Ucraina, bombardamenti che hanno provocato la morte di molti civili. Secondo gli 007 di Kiev ‘qualcuno’ ha fatto fuoco contro Stegachov vicino alla sua base, il colonnello avrebbe riportato gravi ferite da arma da fuoco, l’intelligence ucraina non è sicura della sua morte.
Steganchov sarebbe stato freddato appena uscito di casa, mentre saliva in auto, molti post rilanciano la notizia mostrando la vettura ancora ferma nella neve davanti al cancello di una villetta.
Engels-2 è un aeroporto militare vicino alla città di Saratov. Da lì partono i bombardieri Tupolev Tu-160 e T-95 del 121º reggimento, che opera nell'ambito dell'invasione russa dell'Ucraina. Nel 2022 la base fu colpita da Kiev e riportò diversi danni.
Inoltre da lì sarebbe partito l'aereo abbattuto da Kiev a gennaio, Il-56, con a bordo prigionieri ucraini, secondo quanto sostenuto da Mosca, mentre secondo l'Ucraina trasportava missili e armi.