Mosca, 29 ottobre 2024 - Mosca ha già messo nel mirino lo stabilimento che la maggiore produttrice di armi tedesca, la Rheinmetall, ha aperto in Ucraina. Dmitry Peskov, portavoce del Cremlino, ha assicurato: "Sarà un obiettivo legittimo per le truppe russe".
Produzione di tank Lynx
L'apertura dello stabilimento per la manutenzione e costruzione di mezzi corazzati e la produzione di proiettili, era stata annunciata da tempo, e nei giorni scorsi l'amministratore delegato di Rheinmetall, Armin Papperger, lo ha confermato: "Entro la fine dell'anno" produrrà anche i veicoli da combattimento Lynx IFV (Infantry Fighting Vehicle). Aggiungendo che la Rheinmetall arriverà a creare 4 stabilimenti nel Paese.
Mosca voleva morto il Ceo di Rheinmetall
Una decisione che ha fatto ulteriormente infuriare il Cremlino, che già a luglio avrebbe tramato per far uccidere Papperger, ma il Ceo sarebbe stato avvisato in tempo dai servizi segreti Usa.
Venerdì altri 20 panzer Marder all’Ucraina
Il colosso delle armi tedesco è particolarmente sgradito alle forze armate russe, e i suoi mezzi stanno influendo sulla conduzione della guerra. Solo venerdì la Rheinmetall ha consegnato altri 20 panzer di tipo Marder all'Ucraina portando a 200 i tank consegnati a Kiev, senza contare i Leopard.
Leonardo-Rheinmetall per i Panther all’Italia
Intanto è arrivato all'esame delle commissioni Difesa di Camera e Senato italiane il programma dei nuovi carri armati Panther per l'Esercito che sostituirà quello per i Leopard 2, approvato a inizio anno ma poi abbandonato. Per la realizzazione dei nuovi tank è nata nei giorni scorsi la joint venture tra Leonardo e Rheinmetall: i nuovi carri useranno come piattaforma i Panther dell'azienda tedesca.