Martedì 24 Dicembre 2024
REDAZIONE ESTERI

Rebecca Dykes, il killer: "L'ho uccisa perché aveva gonna corta"

"Era molto carina, allora ho deciso di violentarla"

Rebecca Dykes

Beirut, 24 dicembre 2017 - Rebecca Dykes aveva solo 30 anni. E' stata violentata e uccisa meno di una settimana fa a Beirut, in Libano, dove lavorava presso l'ambasciata britannica, nel Dipartimento per lo Sviluppo internazionale. Era arrivata a Beirut nel gennaio scorso, viveva lì da meno di un anno. 

Oggi emergono alcune frasi che l'uomo arrestato per l'omicidio,  Tarek Hawchiech, autista di Uber, avrebbe riferito agli inquirenti. Sono parole inquietanti e agghiaccianti, riportate dal britannico Mail online. "Era carina, aveva una gonna molto corta e ho pensato che violentarla sarebbe stato facile visto che era straniera", le frasi attribuite al killer reo confesso, bloccato dalla polizia libanese circa 48 ore dopo il delitto. Hawchiec è stato incastrato dalle telecamere per il controllo del traffico che hanno mostrato il tragitto percorso dal suo mezzo. L'uomo, 29 anni, appare in alcune foto diffuse dal mail online mentre brandisce un kalashnikov e beve alcolici.

Dopo aver violentato e strangolato Rebecca, avrebbe gettato il suo corpo ai bordi dell'autostrada (a destra, nella foto, il luogo dove è stato rinvenuto il cadavere).

Rebecca Dykes, il luogo dove è stato rinvenuto il cadavere (Ansa)
Rebecca Dykes, il luogo dove è stato rinvenuto il cadavere (Ansa)

Chi è Rebecca Dykes / FOTO

LA STRAGE - L'omicidio di Rebecca ha riacceso i riflettori sulla piaga dei femminicidi in Libano. Nella stessa settimana del delitto Dykes, si contano almeno quattro casi di donne uccise nel paese arabo. Un uomo ha ucciso  la suocera e ferito la moglie sparando nella loro casa nella regione settentrionale di Akkar, secondo quanto riporta l'agenzia di stampa di Stato Nna. Inoltre Nazira al-Tartousi, una 15enne siriana incinta, è stata trovata morta con un proiettile nel collo nel nord del Paese, secondo quanto riportano fonti della sicurezza; il marito, che è sospettato, nega di averla uccisa. Infine Yaman Darwish, 22 anni, è morta dopo avere riportato ferite d'arma da fuoco e mento rotto in un altro villaggio nel nord del Libano. Infine, un'altra donna libanese è stata colpita alla testa con un vaso e soffocata.